Positivo un oss di una Casa di riposo: isolamento a Tavullia

Dipendente in una struttura di Misano Adriatico. Non ha alcun sintomo ma dovrà osservare la quarantena. Al vaglio i suoi contatti stretti.

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di Benedetta Iacomucci

Un operatore socio sanitario di 52 anni residente a Tavullia che lavora nella casa di riposo ’Sole’ di Misano Adriatico è risultato positivo al Covid 19 dopo aver effettuato il tampone. Una sorpresa per l’uomo e per la stessa struttura visto che l’operatore non ha nessun sintomo e la carica virale evidenziata dai test è estremamente bassa. E’ stato posto subito in isolamento domiciliare ma sta bene. La struttura, che fa effettuare regolarmente lo screening ai suoi dipendenti, ha immediatamente avvertito l’Ausl che ha sottoposto a test sia il personale che gli ospiti, circa un centinaio di persone. Gli esiti dei tamponi, che sono già diverse decine, non hanno evidenziato nessun altro caso e c’è la speranza che, essendo l’uomo privo di sintomi e con bassa carica virale, non abbia trasmesso a nessuno il coronavirus.

Al di là di questo, sono comunque iniziate come previsto dai protocolli tutte le procedure per isolare non solo l’operatore, ma anche i suoi più stretti contatti, che potrebbero essere stati infettati pur non avendo alcun sintomo. A tutti verrà fatto i tampone. Anche lo stesso operatore sarà nuovamente sottoposto al test: la Regione Marche infatti, anche qualora un cittadino sia stato sottoposto allo screening al di fuori del territorio regionale, effettua una sorta di verifica da cui poi parte il conteggio della quarantena. Trascorsi i 14 giorni di isolamento, l’operatore sarà di nuovo sottoposto al doppio test per sancire senza ombra di dubbio la guarigione. Solo a quel punto potrà tornare in struttura.

Nella casa di riposo di Misano lavorano altri cinque dipendenti della provincia di Pesaro Urbino, che però sono tutti risultati negativi. Negativi anche gli ospiti, almeno quelli per i quali al momento si dispone della diagnosi. In tutto, tra sanitari e utenti, si tratta di un centinaio di persone. Dunque continuano le verifiche: ci vorrà qualche giorno per completare la diagnosi a tutti, poi l’indagine epidemiologica potrà partire con cognizione di causa.

Intanto, per il diciannovesimo giorno consecutivo, nelle Marche non sono state registrate vittime. Lo si apprende dall’ultimo bollettino quotidiano del Gores, il gruppo operativo regionale che coordina l’emergenza sanitaria. Per quanto riguarda i contagi, nelle ultime 24 ore, nella regione non sono stati registrati nuovi casi di Covid-19 nel percorso delle nuove diagnosi (il caso di Tavullia sarà ufficializzato probabilmente oggi, ndr). I positivi dall’inizio della crisi sono 6.789: 2.759 in provincia di Pesaro-Urbino.