REDAZIONE PESARO

Premio "Le finestre fiorite di Maria Pia Gennari". I prescelti: Ceccarelli e Tacchi, alla memoria

Maria Pia Gennari, tra le tante cose, amava e sapeva coltivare i fiori. “Le Finestre fiorite di Maria Pia Gennari”...

La commissione donne elette e. il sindaco Biancani con. Ceccarelli e Ugolini Tacchi

La commissione donne elette e. il sindaco Biancani con. Ceccarelli e Ugolini Tacchi

Maria Pia Gennari, tra le tante cose, amava e sapeva coltivare i fiori. “Le Finestre fiorite di Maria Pia Gennari” è un premio stituito dal Comune nel marzo 2021, per sottolineare l’eredità sostanziale ed etica di Maria Pia Gennari, professoressa di lettere, amministratrice pubblica; politica; sostenitrice di diversi progetti umanitari. Il suo sorriso, accogliente anche quando solo accennato, è quello che campeggia all’ingresso del liceo Mamiani, mentre le sue parole echeggiano nella mente dei molti che l’hanno aiutata a fare del bene al prossimo. Lei che aveva tenuto come stella polare la fiducia nei giovani; il servizio alla città; la fede che abbraccia tutto e fa sperare nel mondo ne aveva anche fatto lo scopo della sua vita.

Ieri, l’edizione 2025 del premio “Le Finestre fiorite di Maria Pia Gennari” è stato assegnato a Giuliana Ceccarelli, già dirigente scolastica e alla memoria di Giuliano Tacchi. A fare gli onori di casa è stata l’assessore Sara Mengucci, mentre a fare una piccola introduzione su Ceccarelli e Tacchi sono state Camilla Murgia, le consigliere della commissione Pari opportunità, Adriana Fabbri (presidente), Giulia Marchionni e Maruska Palazzi. A ritirare il premio alla memoria di Giuliano Tacchi, è stata la moglie Cristina Ugolini che ha detto: "È con molta emozione e orgoglio che ritiriamo questo premio. Ringrazio il Comune di Pesaro per aver ricordato il contributo di Giuliano allo sviluppo del welfare in questa città, ed anche a livello regionale e nazionale. Lo ha costruito insieme al suo amico fraterno Marcello Secchiaroli, a cui si sono aggiunti altri compagni che oggi sono voluti essere qui come Roberto Drago. Giuliano è riuscito a concretizzare la sua lunga esperienza e competenza anche con l’insegnamento all’università, perché per lui è sempre stato molto importante lavorare e confrontarsi con i giovani. Grazie alle tante amiche e ai tanti amici che oggi hanno voluto ricordarlo con noi".

Applausi e fiori sono stati consegnati a Ceccarelli – veterana della scuola pesarese, politica, amministratrice pubblica – dall’assessore Camilla Murgia. Anche Giuliana Ceccarelli, come Giuliano Tacchi e Maria Pia Gennari, ha dedicato molto della propria carriera a coltivare l’inclusione. "Ho inteso la scuola dove si fanno le cose insieme– ha detto Ceccarelli –. Un luogo di collaborazione e ascolto. Spero che la scuola investa sempre di più sugli insegnanti affinché possano coltivare anche le utopie, senza mai lasciare che la visione si appiattisca al ribasso. La scuola deve continuare ad essere un luogo di incontro reale, diverso dall’altro, immateriale e a volte tossico, descritto e proposto dai mass media". Marchionni di Ceccarelli ha ricordato lo spessore e la capacità di affrontare da assessore, con determinazione sfide inedite – ha gestito gli educativi in periodo Covid – e ha saputo vincere controcorrente, precorritrice della riorganizzazione della rete scolastica e dello 0-6 anni. Palazzi già garante in Comune delle persone con disabilità, ha letto i commenti, divertenti e affettuosi, dei tantissimi estimatori in città, di Ceccarelli, un vero leader educativo.

Solidea Vitali Rosati