Si è aperta ieri la mostra delle opere partecipanti alla sedicesima edizione del Premio Eleanor Worthington, con l’inaugurazione alla sala del Maniscalco. L’esposizione a tema disabilità rimarrà fino al 15 agosto e sarà visitabile a ingresso libero dalle 10 alle 19.30. "La sala è un luogo di passaggio – spiega la curatrice Nunzia Invernizzi – con accessi da rampa e scalette, per cui siamo grati al Comune per la concessione di questo luogo che incuriosisce e attira tanti curiosi. La mostra riunisce 180 opere di vario tipo (alcune grafiche, altre stampate, altre ancora video) realizzate da giovani di 25 istituti italiani, inglesi e irlandesi, sia di scuole secondarie che di livello universitario". Le opere esposte sono quelle che hanno partecipato al premio nei mesi scorsi. "Il tema di quest’anno era ‘Disabilità e Autonomia’. La nostra associazione da anni ormai punta sull’accessibilità universale alle opere d’arte, soprattutto per non vedenti e non udenti, per cui sia nei concorsi che per la nostra stessa mostra puntiamo molto all’audiodescrizione. Ringraziamo anche il dottor Bedini dell’Accademia della Risata. Ha chiuso la scrittrice Maria Lenti: "Queste opere ci mandano un messaggio chiaro: sei tu persona che guardi che devi cambiare la tua mentalità perché la mia autonomia si realizzi".
Gio. Vol.