Prende a morsi la spalla dell’ex Il giudice la condanna a un mese

Morde la spalla dell’ex marito, condannata a un mese di reclusione per lesioni. Anche per il giudice quindi ad affondare i denti sul corpo della vittima, un 50enne originario della Campania, è stata l’imputata, una 44enne anche lei campana, residente nel pesarese. Non solo però. Secondo l’accusa, la donna (difesa dall’avvocato Michelina Marsili) avrebbe aggredito l’ex coniuge anche con calci alle caviglie e una gragnuola di pugni alla schiena. Tra i due i rapporti erano da anni da codice penale. Una volta lo ha denunciato lei e lui è stato condannato per maltrattamenti. Ma, lite dopo lite, anche lui ha finito per prendere la strada per la procura. È successo ad agosto 2018. La 44enne, a detta dell’ex, si sarebbe lanciata su di lui con calci, pugni alla schiena e infine azzannandolo sotto la spalla destra. Niente lesioni serie, a parte però quel segno dei denti, come da foto. Mordere l’ex le è costato un mese di carcere. La difesa farà appello. e.ros.