"I porticati di via Galilei sono sempre più utilizzati come ‘gabinetti per cani’. Siamo stanchi di questa situazione. Chiediamo al Comune di intervenire". A parlare è Ilaria, residente in uno dei palazzi che si affaccia sulla via, in zona Piazza Redi e che si fa anche portavoce di tanti condomini che come lei hanno perso la pazienza per una situazione che si protrae ormai da troppo tempo. "Io abito da pochi mesi in quella via – dice Ilaria – ma purtroppo ho subito riscontrato il problema dei porticati, dove ogni giorno ci troviamo a dover fare uno slalom per camminare poiché appena fuori il portone troviamo ‘sorprese’ non proprio gradite". Una segnalazione che arriva dopo che gli abitanti del quartiere hanno avviato anche una raccolta firme per portare l’attenzione sul problema e hanno affisso anche cartelli in zona per chiedere ai padroni dei cani di raccogliere i loro bisogni, un obbligo tra l’altro che è stabilito per legge. Basta fare un giro in piazza per trovare tanti cartelli affissi fuori dai portoni di casa: "Purtroppo non sono valsi a nulla – aggiunge –. I padroni sempre più incivili di cani non hanno il minimo senso civico e sono completamente disinteressati all’argomento. Abbiamo anche fatto un esposto ai vigili perché facciano dei controlli e delle multe a chi non rispetta il regolamento condominiale ma non li abbiamo mai visti controllare. Siccome in questo caso ci sono multe fino a 103 euro e si tratta di importi importanti, sarebbe bene che qualcuno intervenisse, così da mettere fine al più presto a questa situazione". E aggiunge: "Ricordo che il portico in questione è di proprietà privata ad uso pubblico e noi condomini già paghiamo una somma maggiore per la pulizia del pavimento antistante il portone. Chiediamo quindi – conclude Ilaria - che sia il Comune con Marche Multiservizi a provvedere alla pulizia della zona sotto i portici almeno una volta a settimana, visto che sono di uso pubblico e dato che con l’arrivo dell’autunno e delle prime piogge la situazione peggiorerà".
Alice Muri