Amat, Labirinto cooperativa sociale e Comune di Pesaro si uniscono alla creazione di "Scuola di platea Melting pot": un progetto che favorisce ai beneficiari del sistema di Accoglienza e Integrazione la possibilità di assistere a spettacoli della Stagione di Prosa e Danza del Teatro Sperimentale. "Un esercizio di cittadinanza reciproco" lo ha definito il direttore di Amat Marche Gilberto Santini, sottolineandone non solo l’utilità di integrazione ma anche di riconoscimento dell’altro. "Un progetto che ha vedute molto ampie grazie anche alla collaborazione con la cooperativa Labirinto. Lo presentiamo oggi – continua Santini – ma ci lavoriamo intensamente da un anno". Un’iniziativa dedicata all’integrazione perché composta da cittadini che frequentano abitualmente spazi riservati alla cultura e cittadini di paesi terzi che, in alcuni casi, non hanno mai assistito a spettacoli dal vivo. "Abbiamo deciso di selezionare rappresentazioni capaci di stimolare l’interesse dei beneficiari – spiega Marianna Bianchetti, operatrice area Integrazione della cooperativa Labirinto -, sia sotto il profilo dell’istruzione, con linguaggi in italiano capaci di velocizzare i processi di acquisizione della lingua, ma anche per favorire l’accesso alla dimensione culturale a chi, spesso, ne rimane escluso". Oltre alla visione dello spettacolo, gli spettatori avranno anche l’opportunità di incontrare gli artisti che si sono esibiti o si esibiranno in scena, così da poter porre domande al fine di una miglior comprensione del lavoro in scena. "Che questa iniziativa avvenga al compimento dei 10 anni di attività del settore Accoglienza della cooperativa ci rende ancor più orgogliosi", conclude Davide Mattioli, presidente Labirinto. Ai beneficiari del progetto sarà riservato un biglietto a quota ridotta di 3 euro, che corrisponde alla somma quotidiana riservata agli "extra" e prevista dal progetto di Accoglienza e Integrazione destinato ai cittadini immigrati.
g.m.