BEATRICE GRASSELLI
Cronaca

Quella vincita non ancora ritirata. Diecimila euro senza un padrone

È stata messa a segno al Titilla Cafè di Montecchio nell’estrazione del Superenalotto del 21 dicembre. Il titolare: "Non abbiamo idea di chi possa essere". C’è tempo fino al 21 marzo per incassare i soldi.

Rosa De Souza, Eloisa Mancuso, Melania e Antonio Coculla del Titilla Cafè

Rosa De Souza, Eloisa Mancuso, Melania e Antonio Coculla del Titilla Cafè

Quando la fortuna passa vicino, bisogna acchiapparla. Suona come la campanella dell’ultimo appello quella nei confronti dei due vincitori marchigiani di un premio da 10mila euro al Superenalotto nell’estrazione del 21 dicembre 2024 legata al concorso ‘Regala un sogno’, che non hanno ancora ritirato la somma. Uno dei biglietti fortunati è stato venduto a Grottammare, l’altro nel Titilla Cafè in via Giacometti, a Montecchio di Vallefoglia. Secondo il regolamento dell’iniziativa che ha distribuito 10 milioni di euro nell’arco di quattro concorsi speciali, le vincite possono essere riscosse entro 90 giorni, che in questo caso scadono il 21 marzo. Per questo scatta adesso la caccia al distratto vincitore.

"Non abbiamo idea di chi possa essere – sostiene il titolare del Titilla Cafè, Antonio Coculla – . Anche perché il nostro locale è frequentato da clienti del posto ma anche da molti di passaggio. Certo che sarebbe un vero peccato se il premio non venisse ritirato". Il locale ha già avuto esperienze di vincite fortunate: qui sono stati venduti due biglietti da 10mila euro e uno da 200mila circa due anni fa. Allora però i vincitori hanno proceduto con la riscossione. "Le vendite dei biglietti vanno sempre molto bene – racconta il titolare del bar – sono in tanti che hanno voglia di tentare la fortuna. Sul perché uno non riscuota non si sa, le cause possono essere tante. Molti che sono di passaggio comprano un biglietto dopo aver bevuto un caffè e magari poi non si ricordano nemmeno più di essere passati da queste parti".

Smarrimento del biglietto, dimenticanza nei confronti dell’acquisto fatto, lettura sbagliata dei numeri: tante possono essere le motivazioni che fanno sfumare la vincita e tanti sono quelli che non riscuotono, nel 2023 in Italia non sono stati ritirati premi per un valore di 600mila euro per la sola Lotteria Italia. Al fortunato e distratto vincitore resta però in questo caso l’ultima opportunità. Secondo le indicazioni di Sisal, è importante ricordare ai giocatori di verificare i codici alfanumerici univoci, relativi all’iniziativa presenti sulla ricevuta di gioco. Per la riscossione, occorre invece prenotare il bonifico nei punti pagamento premi o Uffici premi di Sisal. Mai quindi come in questo caso vale il detto popolare che anche se all’ultimo, l’importante è arrivare.

Beatrice Grasselli