"Questa mattina riceverò un messaggio dall’amico Manzoff"

Cari lettori,

mi siete mancati! Mi è mancata la rubrica, questo diario settimanale nel quale confido a voi le mie innumerevoli avventure, delusioni, lacrime di gioia ed esperienze di vita che mi hanno forgiata. Ho sentito la mancanza dei vostri commenti: quelli sui social, quelli che mi mandate attraverso le lettere al giornale e quelli che mi arrivano per passaparola da mia madre che spesso incontrate con i cagnolini. Vi confesso, però, che questa breve pausa di scrittura, mi ha privata anche di messaggi preziosissimi che ogni venerdì, in tempo reale, mi arrivavano puntualmente da Marco Manzini, il nostro caro “Manzoff“.

Immagino che molti di voi lo conoscano già, Marco è come un supereroe che appena indossa la maschera e tira fuori i suoi super poteri non necessita alcuna presentazione: è un uomo dal cuore immenso e colmo di generosità che, qualche anno fa, è rimasto coinvolto in un tragico incidente tra le vie pesaresi, riportando gravi danni fisici che in realtà non sono mai stati un limite per lui, anzi! Oggi Marco è campione di Taekwondo; è il “premio pesarese della rinascita“ e viene definito “tignoso“ per la sua voglia smisurata di vivere. Ho avuto la fortuna di conoscerlo qualche anno fa, durante la presentazione del suo libro “La scelta di vivere“, dove ci svela la sua abilità nel trasformare un’esperienza tanto traumatica, come l’incidente, in forza di andare sempre avanti.

Spesso scrive: "La forza la trovi perché a volte non hai scelta, perché se non lo fai tu, nessuno può farlo per te". Tra me e Marco è nata una splendida amicizia e un’ammirazione reciproca. Ogni volta mi scrive dopo aver letto un mio articolo, ringraziandomi e regalandomi messaggi motivazionali che riempiono l’anima. Grazie per tutto ciò che insegni Manzoff, ti voglio bene, tua “Idola“!

Asia D’Arcangelo