Pesaro, nasce il nuovo centro di raccolta differenziata a Gabicce Mare

Inaugurato il nuovo centro di raccolta differenziata a Gabicce Mare. Tiviroli e Galuzzi: "Impianto più moderno e funzionale, contribuirà a incrementare i risultati della raccolta"

il taglio del nastro

il taglio del nastro

Pesaro, 12 ottobre 2017 - “E' un grande risultato per la nostra città, ora potremo potenziare la raccolta e tutelare l'ambiente". Così Domenico Pascuzzi, sindaco di Gabicce, ha inaugurato, questa mattina, il nuovo centro di raccolta differenziata in via dell'Artigianato, a Gabicce Mare. Presenti i padroni di casa, Massimo Galuzzi, presidente di Marche Multiservizi,  l’amministratore delegato  Mauro Tiviroli,il consigliere regionale Andrea Biancani e i sindaci di Gradara e Tavullia, rispettivamente Filippo Gasperi e Francesca Paolucci.

La struttura prenderà il posto di quella ubicata fino ad oggi in via Pergolesi e integrerà il servizio fornito dai cassonetti posizionati nel territorio. E’ infatti in grado di ricevere anche quei rifiuti che, per natura o dimensione, non sono gestibili con il servizio di raccolta ordinario.  “Ci siamo posti come obiettivo per il 2018 quello di arrivare almeno al 65% di raccolta differenziata - dichiara Pascuzzi - . E’ un primo passo che precede un’altra importanza azione, prevista per dicembre, di rimodulazione di tutto il sistema di raccolta più puntuale su tutto il territorio comunale. L’obiettivo finale sarà poi arrivare nel giro di qualche anno al porta a porta completo per l’intera città, non solo come previsto oggi nel quartiere di Gabicce centro e in parte di Ponte Tavollo”.

Ad aprire la cerimonia, c’erano anche 120 bambini della classe IV della scuola Dolce Colle, di Case Badioli e di Gradara, impegnati dallo scorso anno sui progetti di tutela dell’ambiente, da cui è nato il musical "Ecobicce", una storia sull'ecologia e la natura.  “Questo moderno centro contribuirà ad incrementare le performance in termini di raccolta - sottolineano Galuzzi e Tiviroli - : dobbiamo sensibilizzare l’opinione pubblica non solo sulla cultura del riuso, ma rendere disponibili alla comunità tutti gli strumenti utili a realizzare un sistema che punti alla minor produzione di rifiuti e al riuso dei materiali”.

Spiega il consigliere regionale Andrea Biancani: “Come Regione, abbiamo già finanziato (e continueremo a farlo) le biblioteche del riuso, ma al contempo abbiamo presentato anche un ‘piano di prevenzione’ dei rifiuti, poiché l’obiettivo è che ne vengano prodotti meno, ancor prima di essere riciclati”.

Il Centro sarà aperto da lunedì a sabato, dalle 7,30 alle 12,30; martedì e giovedì, dalle 15,00 alle 17,30.