GIOVANNI VOLPONI
Cronaca

"Ragazzi, imparate dalle paure"

Commovente e intensa lectio magistralis per la laurea honoris causa a Francesco Casoli di Elica spa

Un momento della cerimonia di laurea di Francesco Casoli di Elica

Un momento della cerimonia di laurea di Francesco Casoli di Elica

"Pensavo fosse uno scherzo", ha esordito il neodottore in economia Francesco Casoli, riferendosi alla telefonata del rettore dell’università urbinate Giorgio Calcagnini che gli anticipava la laurea honoris causa, cerimonia tenutasi ieri mattina nell’aula magna del dipartimento di Economia. Per il presidente di Elica spa, azienda tra le maggiori produttrici mondiali di cappe da cucina di design, invece era tutto vero. "Adesso posso finalmente partecipare a un concorso pubblico", ha scherzato Casoli ricevendo la pergamena con un discorso a tratti ironico, a tratti toccante ma sicuramente molto stimolante anche per i giovani studenti dell’ateneo urbinate.

La sua lectio magistralis ha avuto come perno centrale il ruolo della paura nello stimolare il coraggio: "Sono tante le tragedie storiche – ha detto Casoli – dalle cui ceneri si sono sviluppati poi grandi periodi di innovazione, intraprendenza e creatività. Purtroppo a me toccò entrare in azienda a soli 16 anni per la morte improvvisa di mio padre, nel 1978, abbandonando gli studi. Il mondo ci è crollato addosso ma la paura che avremmo fu la forza della mia famiglia. Avevamo già due stabilimenti, 150 dipendenti e un prodotto innovativo: la cappa aspirante. Così da goffo sedicenne ho passato notti insonni a pensare cosa; per cinque anni non stringevo la mano a nessuno perché mi grondavano di sudore per la paura. Poi, si è trasformata in passione".

Nel suo discorso, il patron di Elica ha esemplificato i momenti chiave della sua carriera, raccontandoli dal punto di vista dei timori: "La prima paura era di rimanere anonimi: le cappe stavano nascoste dentro un mobile, quindi abbiamo trovato un designer danese folle che è riuscito a farle uscire. L’essere poco originali è stato risolto inventando un aspiratore che non è sopra i fornelli ma aspira dal muro. Il timore di essere troppo piccoli è stato bypassato dalla quotazione in borsa. La paura di non essere internazionali l’abbiamo superata andando in Giappone dove abbiamo trovato un socio che ci ha dato coraggio. L’ultima paura era quella di non essere all’altezza: la ricerca dei migliori talenti è un’ossessione che ho sempre avuto e che abbiamo come linea guida per le assunzioni".

Ha concluso sempre ironicamente Casoli: "Nella vita mi sono anche divertito, ovviamente! Ma il messaggio che vorrei dare è che la paura, se ascoltata compresa e attraversata, diventa maestra. Fatene un vostro punto di forza. Ragazzi, abbiate paura e usatela per diventare più coraggiosi". Al termine, Casoli è stato insignito della feluca goliardica gialla (colore di Economia) dal locale Maximus Ordo Torricinorum, riprendendo una tradizione che ha visto i grandi nomi passati per l’ateneo essere insigniti anche del titolo di goliardi onorari.

Giovanni Volponi