Rapina a Pesaro, minaccia due minorenni con un sasso e li deruba: arrestato

E' succeso poco dopo la mezzanotte: in carcere un 17enne che è andato in escandescenze e ha iniziato a insultare e a sputare addosso ai carabinieri

Carabinieri in azione (foto di repertorio)

Carabinieri in azione (foto di repertorio)

Pesaro, 1 ottobre 2022 - Ha minacciato due minorenni con un sasso preso dalla massicciata del binario: "Datemi i soldi, subito". Una donna ha visto la scena, ha chiamato i carabinieri e poco dopo i militari hanno arrestato il presunto autore della rapina, un 17enne straniero con precedenti di polizia per reati contro la persona. Il fatto è successo a Pesaro poco dopo la mezzanotte di qualche giorno fa.

Il giovane rapinatore aveva bevuto. Tanto che quando i militari lo raggiungono, mentre tenta di fuggire, cade a terra. Ma nel frattempo era stato riconosciuto anche dalle due giovani vittime, minorenni, che  avevano raccontato tutto ai carabinieri: la minaccia col sasso e uno dei due minorenni costretto a dargli gli spiccioli che aveva intasca.

Quando i carabinieri tentano di identificarlo, il presunto rapinatore dichiara di non avere documenti e fornisce false generalità, da maggiorenne.  Poi va in escandescenze,  minaccia gli stessi carabinieri, che lo portano quindi in caserma per accertare la sua identità e procedere nei suoi confronti. Ma una volta in caserma il minorenne continua a insultare i militari e a sputargli addosso, idem sui mobili e altri oggetti. Si scopre poi che era scappato da una comunità ove era stato collocato dal giudice per un precedente reato.

Per questo il minorenne, finiti gli accertamenti e raccolte le denunce delle vittime, dopo essere stato condotto al centro di prima accoglienza di Ancona, visto che era stato sorpreso in flagranza di reato, viene portato in carcere dai carabinieri di Pesaro, così come richiesto dalla Procura minorile dorica e disposto dall’ordinanza del gip.