Regata Pesaro-Pola, oltre 30 barche pronte per la seconda manche

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Oltre 30 barche spiegheranno le vele, oggi alle 16, pronte a sfidarsi nella seconda manche della Pesaro-Pola, 36ª edizione della tradizionale regata che, dopo due anni di stop a causa del Covid, torna a solcare "la rotta dei trabaccoli". L’arrivo sull’altra sponda dell’Adriatico potrebbe essere nel cuore della notte. Ma tutto dipenderà da Eolo e dalle altre condizioni del meteo. Prima di prendere il largo, alle 15.15 circa, tutte le imbarcazioni si ritroveranno vicine per lanciare in mare una corona in ricordo di Massimo Patelli, il 51enne velista di origini pesaresi, ma residente a Cattolica, deceduto durante una regata a Livorno il 30 aprile. Poi, dopo la cerimonia, tutti i natanti pronti sulla linea del via. Quest’anno il fascino della manifestazione ha attratto tante barche da Ravenna e Ancona. Non mancano ovviamente pesaresi e croati. E anche ieri sera, nella sede della Lega navale, dove si è svolta la cena per la premiazione della prima manche Pola-Pesaro, c’era grande entusiasmo. "Questa regata è sempre una grande emozione – commenta il presidente Antonio Rossini – Lo è da 36 anni e lo sarà per gli anni a venire".