Sanità Pesaro, 170 nuovi posti letto per anziani e pazienti in stato vegetativo

La nuova residenza socio-sanitaria di Villa Fastiggi inaugurata con la benedizione dell’arcivescovo Piero Coccia

Il governatore della Marche Luca Ceriscioli assieme al gruppo degli amici di Andrea

Il governatore della Marche Luca Ceriscioli assieme al gruppo degli amici di Andrea

Pesaro, 19 maggio 2019 - Ospiterà pazienti colpiti da ictus e da infarto bisognosi di riabilitazione, ma anche anziani non autosufficienti e persone in stato vegetativo, o di minima coscienza, la nuova residenza socio-sanitaria di Villa Fastiggi inaugurata ieri con la benedizione dell’arcivescovo Piero Coccia. Si tratta di una struttura su più livelli, per una superficie complessiva di oltre 10mila metri quadrati, dove sono stati ricavati 170 posti letto per rispondere a due differenti finalità. Novanta posti saranno dedicati all’assistenza degli anziani non autosufficienti e il servizio verrà gestito dal consorzio Villa Fastiggi, costituito dalle cooperative Labirinto, Coos Marche, Nuovi Orizzonti, le stesse che, riunite nella società Intesa, si sono occupate anche degli allestimenti. I restanti ottanta posti andranno invece all’Istituto Santo Stefano, una società privata (gruppo Cir), già attivo a Macerata Feltria, ieri rappresentato dall’amministratore delegato Enrico Brizioli, che si occuperà di riabilitazione per dare risposte ai tanti pazienti pesaresi costretti a spostarsi in Romagna per questo tipo di servizio.

La nuova struttura di Villa Fastiggi
La nuova struttura di Villa Fastiggi

«Un investimento importante – ha detto il presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli – per una serie di servizi che i cittadini di questa provincia hanno finora ricevuto andando il più delle volte del privato emiliano-romagnolo. Poter avere una risposta non troppo lontano da casa, facilitando e semplificando loro la vita, oltretutto mantenendo qui quelle risorse che fino a ieri andavano fuori regione, è un grande passo avanti». Anche il sindaco Matteo Ricci ha sottolineato la rilevanza dei servizi legati all’assistenza degli anziani non autosufficienti.

«Da parte nostra – ha aggiunto Ricci - confermiamo l’impegno a rendere definitiva la strada di cantiere per renderla funzionale alla viabilità del quartiere». L’intervento di Villa Fastiggi ha comportato un impegno di spesa di 18 milioni di euro da parte di Cives, il fondo immobiliare partecipato da Cassa depositi e Prestiti (che per la prima volta in Italia si è impegnata in un intervento di housing sociale), insieme a investitori istituzionali e privati. La realizzazione è invece stata affidata alla società immobiliare Sator Sgr. I gestori dei servizi contribuiranno all’investimento iniziale riconoscendo al fondo un affitto quindicinale. «Questo progetto avrà anche un effetto benefico sull’occupazione - ha ricordato Gianfraco Alleruzzo, vicepresidente di Intesa - mettendo a disposizione 150 posti di lavoro per operatori socio-sanitari, infermieri, fisioterapisti, addetti che si occupano dei servizi». «E’ una giornata bellissima», ha detto raggiante Angela Perrota dell’associazione «Amici di Andrea», che in questi anni si è battuta per avere una struttura complessa per persone in stato vegetativo o in coma.