Infilando una gara d’appalto dietro l’altra è normale che possano crearsi inghippi. E fino ad ora il Comune di Pesaro era stato fortunato. Il primo stop dell’anno è per l’appalto del recupero del San Domenico. Il Comune ha dovuto revocare l’aggiudicazione alla società vincitrice della gara d’appalto. Si tratta del raggruppamento temporaneo di imprese tra la Imeda srl di Teramo (mandataria) e il Fenix, consorzio stabile di Bologna (mandante). In sostanza ci sarebbe una irregolarità nelle documentazione che ha portato il Comune a revocare l’assegnazione dell’appalto e ad escutere la garanzia fidejussoria per un importo di 52.595 euro. Dopo aver segnalato la decisione all’Anac il Comune ha aggiudicato l’appalto al raggruppamento di imprese secondo classificato composto dal Conscoop di Forlì e dalla cooperativa L’Internazionale di Altamura di Bari con un’offerta del 6,79% di ribasso sull’importo a base d’asta di 6 milioni 128 mila euro. La stipula scade il 30 novembre e la conclusione dell’intervento è prevista per marzo 2026.
CronacaRevocato l’appalto per i lavori al San Domenico