ANTONELLA MARCHIONNI
Cronaca

Ricci: ufficio in Provincia a 200 euro. E l’ok dei tecnici arriva dopo l’annuncio

Locale concesso all’ex sindaco nella sede di via Gramsci: il consigliere regionale Dallasta solleva il caso

Ricci: ufficio in Provincia a 200 euro. E l’ok dei tecnici arriva dopo l’annuncio

Locale concesso all’ex sindaco nella sede di via Gramsci: il consigliere regionale Dallasta solleva il caso

"Duecento euro al mese per un ufficio all’interno della sede della Provincia. L’eurodeputato Matteo Ricci non si fa mancare nulla e Pesaro continua a non far mancare nulla all’ex sindaco". Giovanni Dallasta, consigliere regionale di centrodestra, è critico nei confronti dell’amministrazione provinciale che, dietro pagamento di un compenso di 200 euro mensili, ha concesso all’eurodeputato "la disponibilità di un locale ad ingresso autonomo ad uso ufficio per svolgere le attività proprie della carica ricoperta". Così riporta il decreto del presidente della Provincia Giuseppe Paolini, n. 193/2024 che il 25 luglio scorso ha ottenuto il parere di regolarità tecnica e contabile da parte del dirigente Marco Domenicucci. La richiesta, da parte di Matteo Ricci, è stata acquisita in Provincia l’11 luglio e a tamburo battente, appena due settimane dopo, la richiesta è stata subito accolta. Ricci, del resto, si era portato avanti con il lavoro pubblicando sul proprio profilo facebook, già dal 24 luglio, l’annuncio che il 26 avrebbe inaugurato il suo nuovo ufficio istituzionale a Pesaro. "Sarà un luogo di ascolto e confronto per tutti i cittadini – aveva scritto – dedicato all’Europa e alle opportunità per il nostro territorio. Vi aspetto dalle 18 nel cortile della Provincia in via Gramsci 4 a Pesaro". Insomma, riepilogando: il 24 Ricci fa l’annuncio, cioè un giorno prima del parere di regolarità tecnica e contabile che arriva il 25; il 26 l’inaugurazione e contemporaneamente arrivano la determina con l’approvazione della concessione onerosa e il visto di regolarità contabile.

La Provincia, nel merito, non ha avuto dubbi: le motivazioni riguardano la rilevanza pubblica e l’interesse "per la cittadinanza – si legge nel documento – derivanti dalla presenza dell’unico europarlamentare eletto nel collegio elettorale comprendente il nostro territorio provinciale". Trovare lo spazio non è stato difficile: "gli uffici competenti hanno individuato tra gli spazi disponibili una sala riunioni inutilizzata, denominata Sala Mosaici che ha le caratteristiche richieste". "E Ricci non è un privato qualsiasi – sottolinea il dirigente Marco Domenicucci che ha espresso il proprio parere tecnico e contabile favorevole -, è un parlamentare e nella nostra regione ne abbiamo solo due. Questa persona per svolgere un’attività istituzionale, non è che parliamo di Mr. Magoo che è venuto qui e ci ha chiesto una stanza. Ricci è un parlamentare europeo che vuole tenere i rapporti con i sindaci e con i territori".

"Bene – aggiunge Dallasta – sono convinto che la Provincia garantirebbe lo stesso trattamento all’altro europarlamentare marchigiano: Carlo Ciccioli di Fratelli d’Italia".