Al mare distesi in spiaggia o su una barca a vela, nei prati oppure alla ricerca di qualche pezzo raro di antiquariato. Tante le famiglie che sono andate con i loro bambini per tutta la giornata di ieri al parco Miralfiore per "Mercanti in gioco", vendita dei giocattoli usati da parte dei piccoli commercianti. L’assessore Frenquellucci ha parlato di "un ottimo modo per far socializzare i bambini e fargli scambiare giocattoli in modo amichevole". L’assessore Camilla Murgia: "Bellissima iniziativa che ha portato al parco le famiglie e i loro bambini, una gioia incredibile che segna il ritorno al Miralfiore da parte di tutti, a cominciare dai più piccoli". Per Enzo Belloni "la manutenzione del parco significa anche renderlo vivibile a tutti, in ogni zona e angolo. Ed è per questo che non smetteremo di dedicare i nostri sforzi al suo miglioramento e alla sicurezza".
Preso d’assalto anche il mercatino dell’antiquariato di piazzale Matteotti, appuntamento classico della Stradomenica che vede un centinaio di espositori di merce antica, libri, fumetteria, che anche ieri ha richiamato migliaia di appassionati. Clientela che arriva anche da fuori Pesaro per non mancare ad una delle fiere del settore che sembra allargarsi ogni domenica di più.
Ma è la zona mare che è stata presa d’assalto dalle famiglie, con la Palla di Pomodoro e i baretti attorno colmi di clienti che intendevano vivere uno scorcio di sole e di caldo degno di maggio. "Acqua limpida, bellissima, sembrava di essere sulla spiaggia della Pelosa in Sardegna. Veramente un grande spettacolo", commenta – uno dei tanti – uscendo da una passeggiata in mare. Perché l’effetto retromarcia della stagione ha raddoppiato ieri la voglia di mare che si era vista sabato. E così non solamente a Pesaro, ma anche a Fano, Gabicce e Marotta. Un effetto retromarcia che ha portato un gruppo di maturi signori ad andare a riprendere dai cassetti di casa il costume per fiondarsi in spiaggia ed organizzare una partita di pallavolo in acqua. Ma chi ha fatto veramente ‘bingo’ sono stati tutti i bar e ristoranti della zona mare perché hanno fatto il pieno di persone.
Poi la brezza leggera ha spinto i velisti a prendere il mare e ieri mattina davanti alla costa era tutto un punteggiare di barche a vela. E c’è anche chi ha commentato: "Alla faccia del gas di Putin".