Ripristinata la cappella votiva vandalizzata un mese fa lungo la strada che porta a Gabicce monte

Tra i tanti che hanno lavorato per questo anche un fedele musulmano

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Edicola votiva benedetta da don Walter il parroco di Gabicce Monte. Ripristinata completamente l’edicola votiva che alcuni vandali oltre un mese fa avevano profanato e incendiato portando via la statuina della Madonna e quindi decapitato un’altra statuina, quella di padre Pio che era stata poi legata con un nastro nero. Sulla piccola grata della celletta anche una scritta in inglese: ‘dubbio’.

Un episodio che aveva scosso soprattutto i fedeli del borgo che avevano anche fatto balenare riti strani e che invece i rappresentanti del comune avevano ‘declassato’ al puro vandalismo di qualche imbecille. Un atto che era stato segnalato anche ai carabinieri della stazione di Gabicce ed anche all’arcivescovado a Pesaro.

Comunque a distanza di un mese, alla presenza del sindaco Domenico Pascuzzi, l’edicola è stata benedetta con un atto ufficiale che ha visto oltre al parroco anche la presenza di alcune signore e diversi fedeli che si sono attivati proprio per far tornare alla sua funzione questa edicola, che si trova ai margini della strada che porta verso Gabicce Monte, al suo originario stato.

Il sindaco Domenico Pascuzzi ha voluto anche ricordare l’opera svolta a titolo gratuito da Bajram Qoku, di religione musulmana, "che ha eseguito gratuitamente i lavori di ripristino "perché la cortesia è una delle proprietà di Dio, è sorella della carità, la quale spegne l’odio e conserva l’amore".