
L’atterraggio del super magnete
Il ’supermagnete’ è atterrato all ospedale di Pesaro. Servirà a far funzionare la seconda risonanza magnetica dell’Ospedale San Salvatore, che entrerà in funzione a giugno. "Segnerà il traguardo – spiega il direttore generale ast Pu Alberto Carelli – di una delle più estese operazioni di rinnovo tecnologico del servizio sanitario pubblico nella regione Marche. Un piano pluriennale avviato nel 2022 per un impegno economico complessivo da parte della regione Marche pari a 10.018.350,31 euro". Le altre grandi apparecchiature (11 già in uso, 1 in allestimento) acquistate grazie ai fondi del Pnrr sono: una risonanza 1.5T al Santa Croce di Fano, l’altra i cui sopra, al San Salvatore di Pesaro (in fase di allestimento); la tac 128 strati al San Salvatore; l’acceleratore lineare sempre a Pesaro; quattro sistemi radiologici fissi, due a Pesaro, uno a Fano e uno a Urbino; un ecotomografo cardiologico e uno multidisciplinare a Pesaro; un mammografo con tomosintesi al distretto di via Nanterre; un ecotomografo Multidisciplinare a Pergola. A questi si aggiungono le ulteriori tecnologie acquisite con finanziamento regionale: tre mammografi a Pesaro, Fano e Urbino; due angiografi cardiologici a Pesaro. Dei 10.018.350,31 di euro spesi, 8.057.190,50 sono serviti per la fornitura delle apparecchiature e accessori e 1.961.609,81 per i lavori strutturali e di adeguamentoimpiantistico.