Ha patteggiato un anno e 8 mesi di reclusione per aver rapinato un connazionale durante una rissa a Pantano. Lo ha deciso ieri il giudice del tribunale di Pesaro nei confronti di un 33enne di origine moldava che, ad aprile 2022, insieme ad altri due giovani moldavi, ha aggredito un connazionale facendolo cadere a terra per poi colpirlo con calci e pugni. All’origine o una violenta discussione in cui la vittima avrebbe insultato la famiglia degli altri 3. Da lì la lite durante la quale il ragazzo aggredito avrebbe iniziato a riprendere tutto con il proprio telefono. Le immagini di quella discussione sono state acquisite nel procedimento. Uno dei tre, che ieri ha chiesto e ottenuto di patteggiare, si è impossessato di quel telefono per poi restituirglielo il giorno dopo. Spinte, calci e pugni ricevuti hanno causato al giovane lesioni giudicate guaribili in 8 giorni. Per gli altri due giovani era stato chiesto il rito abbreviato che si svolgerà a giugno. Per il 33enne il legale della difesa Massimiliano Tonucci ha chiesto la sostituzione della pena detentiva con quella domiciliare e facoltà di poter lavorare. Decisione al 4 febbraio.
CronacaRissa, poi la rapina: 33enne patteggia un anno e 8 mesi