Rocca Malatestiana, che invidia per i fanesi

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"Io sono un fanese", verrebbe voglia di dire parodiando le parole che disse il presidente americano John Kennedy quando nel 1963 arrivò a Berlino e affermò di essere un berlinese. Non è solo per la bellezza e per la sensibilità della serata di sabato scorso, a Fano, dedicata alle canzoni di Pasolini; ma è anche perché quella serata, affollata, si è svolta nella semplice e bella corte della loro Rocca Malatestiana (foto); ma è anche perché in quella serata si respirava un’atmosfera intima e complice fra tutti i presenti che si ritrovavano come a casa nella loro rocca, sentendola come punto di riferimento certo e tradizionale degli incontri cittadini; ma è anche perché tutti quei fanesi attraversavano con piena tranquillità e confidenza il ponte d’accesso e si ritrovavano come nel salotto di casa in quello spazio fiancheggiato fra l’altro da alberi maestosi.

E veniva da chiedersi: ma perché i fanesi sì e noi pesaresi no? Perché la loro rocca, più o meno come la nostra, apre il suo cortile alla città e accoglie tutti i suoi figli e noi non abbiamo un posto dove posare il capo, sperduti un po’ qua e un po’ là, ogni volta alla ricerca di una sede che sappia anche di casa, un posto dove ci si torni per abitudine consacrata?

Sguazzavano felici i fanesi allo spettacolo di sabato scorso alla rocca e a noi intrusi pesaresi veniva ancora da domandarci: ma dove abbiamo sbagliato, cosa ci mancava per avere anche noi uno spiazzo così al di là di un ponte sopra un fossato, abbracciati da mura antiche che sono casa nostra e andare tranquillamente alla sera a sedersi e ad ascoltare qualcuno che parla, recita, suona? Un amico urbinate che ogni tanto mi dà lezioni di civiltà come lontano discendente del Rinascimento, in verità pigliandomi anche amichevolmente per i fondelli, mi diceva che una cosa è la cultura nella città, un’altra cosa, in genere più seria e importante, è la cultura della città. Pensando al diverso destino di due rocche vicine e sorelle ho capito cosa vuol dire. Essendo pesarese e non fanese pare che mi tocchi quella nella città.

f.b.