
Alessandro Dalla Salda con Kevin Pangos, quest’anno erano insieme a Napoli
La costruzione tecnica del roster 2025/26 procede: si scandagliano i profili dei due nuovi stranieri, mentre per Giacomo Dell’Agnello si è aperta una concorrenza pericolosa con Avellino di coach Buscaglia. Parallelamente, la Vuelle vorrebbe sistemare la questione societaria, ma sarà necessario pazientare una decina di giorni prima che Alessandro Dalla Salda, l’uomo che il presidente Valli avrebbe individuato per coordinare il club, risolva la sua posizione con Napoli, di cui risulta ancora amministratore delegato, perché la nuova proprietà americana non è entrata pienamente in controllo. Reggiano doc, per una quindicina d’anni a capo di Reggio Emlia, un’esperienza di un solo anno alla Virtus, prima di tornare alla base e quindi i due anni di Napoli: questo il percorso lavorativo di Dalla Salda, sempre con lo stesso ruolo ovunque è andato, quindi più un organizzatore che un tecnico nella vita dei club. E il fatto che abbia cambiato società solo tre volte in tutta la sua carriera è un segnale di serietà. Vedremo se alla fine sarà lui a prendere in mano il timone, ma si tratta di una virata abbastanza importante rispetto alla gestione precedente, che potrebbe snellire parecchio i tempi delle le decisioni da prendere.
Intanto, la finale promozione per la serie A è cominciata subito con un blitz: Cantù ha sbancato il Flaminio di Rimini in garauno, garantendosi così la possibilità di provare a chiudere la serie (al meglio delle cinque) in casa propria. Stasera si gioca la seconda sfida e i romagnoli sono chiamati almeno a pareggiare la serie, ma avranno bisogno di ben altre prestazioni da parte di Marini e Robinson, che hanno toppato la prima, e in generale di tirare meglio da tre punti dopo il 7/30 (pari al 23%) fatto registrare domenica sera. Mentre Grant Basile (20 punti e 8 rimbalzi) è sempre più leader dei brianzoli e sta vivendo il momento migliore della sua stagione proprio quando serviva. Sono cominciate anche le finali della B: Roseto (contro Mestre) e Ruvo di Puglia (contro Montecatini) hanno vinto garauno e stasera si torna già in campo per la seconda battaglia. Le promozioni che usciranno da questo poker, comunque, saranno tre: le due perdenti, infatti, si affronteranno in uno spareggio in campo neutro, il 22 giugno a Cento.
Altri movimenti di mercato arrivano da Torino, che ha ingaggiato con accordo biennale Federico Massone, play/guardia classe ‘98, nell’ultima stagione alla JuVi Cremona. Mentre Verona ha risolto consensualmente l’accordo con il diesse Alessandro Frosini, che potrebbe approdare a Venezia, dove Sartori ha lasciato vacante il posto per andare a Sassari. Il mercato dei dirigenti è un frullatore in questi giorni: è di ieri la notizia di Daniele Baiesi nuovo direttore sportivo dell’Olimpia Milano. Dopo i successi mietuti nel campionato tedesco, è un traguardo notevole tornare in Italia proprio nel club più importante. A lasciargli il posto è Gianmaria Vacirca. Curiosità, entrambi hanno iniziato la loro carriera come giornalisti sportivi.
Elisabetta Ferri