Ruba 40 succhi di frutta all’Ipercoop e strattona vigilantes

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Ha rubato 40 succhi di frutta gusto mela, pesca, albinocca da uno scaffale dell’Ipercoop. Li ha tolti dalle confezioni infilandoli in uno zainetto. Poi è passato alla cassa cercando di fare l’indifferente ma un vigilantes lo ha visto e inseguito capendo tutto. Per questo, un 25enne di Pesaro, Tommaso B. tossicodipendente, con 15 denunce per furto dall’inizio dell’anno, è stato bloccato a fatica l’altra sera fuori dal supermercato. Per divincolarsi, ha dato una spinta al vigilantes ma è stato preso dai carabinieri chiamati poco prima. Il giovane, portato ieri davanti al giudice per la convalida dell’arresto per rapina impropria avendo usato violenza sulla guardia giurata, ha ammesso il furto senza dare spiegazioni. Ha poi detto di non aver fatto niente al vigilantes ipotizzando che forse "si è fatto male da solo". Il giudice ha convalidato l’arresto mentre l’avvocato difensore Luca Garbugli ha chiesto i termini a difesa per il processo, che si celebrerà il 16 settembre.

La storia del 25enne è di per sé drammatica: i genitori esasperati non lo vogliono più, il padre anche l’altro ieri si è rifiutato di prenderlo in casa agli arresti domiciliari prima della convalida del processo. Così il giovane è stato portato in carcere. La madre e la nonna subirono in passato dal 25enne sia botte che maltrattamenti oltre che furti di portafogli e soldi. E quindi non ne vogliono più sapere. Tommaso vive in soffitta nella casa del padre ed è lì che il giudice lo ha mandato ieri ai domiciliari in attesa del processo. Il giovane non ha nessun lavoro né reddito di cittadinanza né sostegni di alcun tipo. Dunque, ruba.

ro.da.