Pesaro, 19 maggio 2022 - Avrebbe sottratto soldi – per un totale di circa 40mila euro – dal conto della madre, ricoverata in una casa di riposo, della quale era stato nominato amministratore di sostegno. Per questo reato – peculato – il Nucleo di polizia economico-finanziaria ha disposto il sequestro di beni per una cifra equivalente a un uomo di 54 anni di Pesaro. La procura ha anche richiesto a carico di quest’ultimo il rinvio a giudizio.
I finanzieri hanno scoperto infatti che l’uomo prelevava i soldi dal conto della madre su cui tra l’altro entrava anche la quota versata a favore della donna da parte del Comune di Pesaro, a titolo di contributo al pagamento della retta mensile della casa di riposo in cui soggiornava la donna: nel periodo che va dal 2017 al 2019, l’uomo risulta essersi appropriato di circa 40.000 euro, mediante prelievi contanti e trasferimento fondi non giustificati.
Da qui la richiesta della procura di Pesaro, poi accolta dal gip, di procedere al sequestro preventivo (strumentale alla successiva confisca diretta) per equivalente – di denaro o ogni bene mobile e immobile nella disponibilità dell’indagato – fino a 40mila euro. Otre ai soldi, all’uomo è stato sequestrato anche uno scooter.