Rubano monopattino a un carabiniere: presi

Arrivano anche i rinforzi per la reazione dei due ladruncoli che vengono difesi da un gruppo di ragazzi. Insultati e derisi i militari

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Hanno rubato un monopattino elettrico ad un carabiniere, che li ha visti, inseguiti e bloccati. E’ accaduto l’altra notte alle 2 in viale Trieste, di fronte al What’s bar. Ma non è finita lì. Perché gli autori del furto, due magrebini, hanno reagito nei confronti del derubato che ha cercato di farli ragionare qualificandosi come carabiniere. Ma questo non li ha fermati affatto. Anzi, i due ladruncoli hanno iniziato ad urlare frasi incomprensibili, richiamando l’attenzione di tante persone. Al che, gli amici del carabiniere hanno chiamato il 112 facendo accorrere due pattuglie ma questo non ha impedito un’ulteriore sceneggiata da parte dei due ladruncoli che non intendevano né consegnare il monopattino, dicendo che era di loro proprietà, né accettare di seguire i carabinieri. I quali si sono trovati nella condizione di ammanettarli per portarli in caserma. Ma anche questo non è stato per niente semplice. Infatti, mentre stavano arrestando i due stranieri, una decina di ragazzini si sono radunati attorno iniziando ad insultare i carabinieri, accusandoli di essere razzisti. Sono stati attimi di grande tensione perché la situazione potevano degenerare ma così non è stato.

Una volta in caserma, uno dei due arrestati ha detto di essere minorenne e dunque la sua posizione è stata inviata alla procura dei minori di Ancona. L’altro, di 25 anni, è stato dichiarato in arresto per rapina impropria e resistenza. Ieri mattina, doveva essere sottoposto a convalida dell’arresto ma ha dichiarato di avere dolore al petto ed è stato portato in ospedale. Oggi udienza in tribunale.

ro.da.