
I sette fucili da caccia erano custoditi in un armadio chiuso (foto di repertorio)
Il proprietario della casa derubata è un cacciatore, ed è quindi normale che avesse dei fucili custoditi in un armadio. E sono proprio quelli la parte più consistente del bottino legato al furto avvenuto l’altra notte, in una abitazione di Marotta, situata in via delle Regioni. Qui ignoti, quasi sicuramente più di uno, si sono introdotti nella casa in quel momento disabitata, forzando una porta-finestra ed hanno rovistato in vari locali, portandosi via anche i pochi contanti che hanno trovato, oltre a dei monili in oro.
E quando hanno visto un armadio, prevedendo un contenuto di valore, hanno caricato anche quello nel mezzo con cui erano arrivati fino alla casa. L’armadio conteneva ben sette fucili da caccia, regolarmente denunciati dal 63enne proprietario, il cui valore è da definire. Il furto è avvenuto nella notte tra domenica e lunedì, e il proprietario si è accorto dell’intrusione al suo ritorno nell’abitazione. Ieri la denuncia fatta ai carabinieri della locale stazione.
Non esistono però al momento testimoni o filmati che possano aiutare i carabinieri. Il fatto che siano state trafugate delle armi, come avviene sempre in questi casi, rende le indagini ulteriormente importanti ed urgenti.