Rubò crocchette Si riabiliterà in un canile

Un sessantenne era stato denunciato per furto: farà lavori socialmente utili

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Rubava le crocchette al gattile e ora farà il volontario al canile per evitare la condanna. Lui è un 60enne pesarese finito a processo per furto, consumato e tentato, di cibo per i mici randagi delle due colonie feline di strada Borgheria, gestite dall’associazione "Animalia". In più occasioni, ha dato l’assalto a quelle ciotole piene per portarsi il mangime a casa e darlo si suoi gatti. Di solito, il colpo al gattile scattava non appena scendeva la sera e, approfittando del buio, infilava le mani nelle ciotole e si faceva la scorta per i suoi mici, togliendo così il cibo dalle piccole bocche dei felini più sfortunati, senza una casa e un padrone, che ogni giorno accorrevano alle colonie per sfamarsi. Ma non sapeva che c’era un occhio elettronico a immortalare quelle sue razzìe.

E così, quando per l’ennesima volta i volontari dell’associazione si sono trovati con le ciotole vuote, hanno portato quelle immagini dalle forze dell’ordine e, dopo la visione, si è potuti risalire al volto e al nome del ladro di crocchette. Il 60enne è stato denunciato per furto e ieri si è trovato in aula davanti al giudice Lorena Mussoni. L’imputato, difeso dall’avvocato Emanuela Manna, è incensurato. Ieri il suo legale ha chiesto di poterlo ammettere al programma di lavori socialmente utili in un canile di Pesaro, per 3 mesi. Se avrà eseguito il servizio, il reato sarà dichiarato estinto.

e. ros.