Ruota panoramica
Pesaro, 19 ottobre 2019 - La ruota panoramica dove la metto? E’ quanto si sta chiedendo in questi giorni l’amministrazione. L’ipotesi più accreditata fino a pochi giorni fa, ovvero il pezzetto di strada davanti a Rocca Costanza, sarebbe in dubbio. C’è chi, anche su Facebook, ha fatto notare che è troppo vicino alle abitazioni e che quindi le cabine, girando, arriverebbero all’altezza delle finestre, violando la privacy dei residenti.
Questa della privacy è un fattore che l’amministrazione sta valutando. Ma non è l’unico. A diminuire la possibilità di piazzare il macchinario proprio in quel punto potrebbe essere anche l’ingombro. Nei giorni scorsi, infatti, i tecnici hanno preso le misure.
La ruota, alta 24 metri, occupa uno spazio di 13 metri di lunghezza e 7 di larghezza. Dimensioni che, per quanto ridotte quindi più adatte al centro storico rispetto alle ruote giganti di Rimini e Ancona, sono comunque difficili da piazzare. E’ stata presa in considerazione anche l’ipotesi di metterla in un altro punto di piazzale Matteotti, ossia davanti a palazzo Baldassini, al posto dei parcheggi per i motorini. Ma anche lì potrebbe non esserci lo spazio sufficiente.
Mentre è del tutto impossibile installare la ruota nell’area verde dietro al parcheggio dei motorini perché la pavimentazione non sarebbe in grado di sorreggerne il peso: sotto non c’è terra, bensì resti di età romana scoperti anni fa e poi interrati. La ruota arriverà a Pesaro a metà novembre. Quindi il Comune ha un mese di tempo per individuare il posto più adatto.
Tanti, come si è visto, sono i fattori da prendere in considerazione, dalle dimensioni al peso, passando per la troppa vicinanza alle abitazioni e altro ancora. Ma l’accordo con l’imprenditore modenese del settore Roberto Tamassia è siglato e fra un mese anche Pesaro avrà la sua ruota. Se in piazzale Matteotti, come da ipotesi iniziale, o in un’altra parte del centro storico (tipo largo Aldo Moro) è ancora da decidere.