L’aria del Monte Nerone sicuramente fa venire appetito. E per dar soddisfazione all’appetito, cosa c’è di meglio della coradella? Ha sicuramente azzeccato il “sentire comune“ il direttivo della Pro-Loco di Serravalle di Carda che si è adoperato quest’anno per proporre una novità protagonista dell’estate serravallese: la Sagra della Coradella d’agnello che si tiene oggi.
La coradella d’agnello è un prodotto tipico della tradizione culinaria del nostro territorio e ormai anche molto ricercato. A questo proposito, la Pro-Loco si è adoperata all’inizio del nuovo mandato per far ottenere a questo piatto prelibato i riconoscimenti che merita. Infatti, a maggio, la coradella d’agnello preparata dal ristorante “Pensione Rossana“ di Serravalle ha acquisito la denominazione De.C.O. N. 03 del Comune di Apecchio, dopo l’esaminazione del piatto da parte di una commissione esperta nel settore enogastronomico. Sulla scia di questo riconoscimento, la Pro-Loco ha ritenuto fondamentale dare ancor più risalto a questo piatto della tradizione locale che vanta origini molto lontane. L’appuntamento da non perdere è appunto la Sagra che si terrà oggi dalla tarda mattinata nella piazzetta di Serravalle.
"Crediamo molto in questa bella iniziativa che ci auguriamo darà maggior risonanza al nostro piccolo paese e al territorio in generale" dicono gli organizzatori. Dalle 11.30 è previsto un cooking show con lo chef Gianluca Passetti. Alle 12.30 apriranno gli stand enogastronomici che offriranno, oltre alla coradella con erba cotta e crescia, altre pietanze tipiche e prodotti del territorio fino a sera. La giornata proseguirà inoltre con esposizioni di artigianato locale, giochi per bambini, orienteering, trekking di gruppo, fino all’appuntamento con The Bridge Blues Band in concerto alle 17 e infine lo spettacolo comico del San Costanzo Show dalle 19 alle 20.30. Giorni fa è stata fatta una degustazione abbinata a tre vini e tre birre selezionate da Raffaele Papi , Piergiorgio Angelini e Franco Morena. Ha partecipato il vicepresidente della Regione Marche Mirco Carloni.