CronacaPesaro: salvato bagnante al largo, era sotto choc e in ipotermia

Pesaro: salvato bagnante al largo, era sotto choc e in ipotermia

Due diportisti hanno faticato per convincerlo a farsi aiutare: "Non parlava"

Il salvataggio del bagnante

Il salvataggio del bagnante

Pesaro, 16 maggio 2022 - "Sembrava che volesse lasciarsi andare. Non mi rispondeva. Ho anche pensato di tuffarmi e dargli una botta in testa per impedirgli di trascinare giù anche a me. Poi, dopo un tira e molla, mi ha dato il polso e l’ho issato sul gommone". A parlare è Andrea Roberti, 48 anni, dipendente del Comune, ufficio anagrafe, campione di arti marziali e perfetto nuotatore.

Ieri, alle 17.30, mentre stava rientrando in porto col gommone dopo aver fatto un giro al largo con un suo amico, è stato richiamato all’imbocco del porto da alcuni uomini della Capitaneria di porto che gli hanno segnalato la presenza di un bagnante al largo, a circa 600 metri dalla spiaggia di Baia Flaminia. In pochi minuti, facendo dietrofront col gommone, Andrea è andato verso quella persona che stava nuotando molto lontano e con la temperatura dell’acqua decisamente fredda.

Ecco cosa è successo: "Ero col mio amico Giacomo Bonazzoli – racconta Andrea – siamo arrivati vicino a quel ragazzo, gli abbiamo chiesto se avesse bisogno di qualcosa ma non ci ha risposto. Anzi, si allontanava. Allora siamo tornati di nuovo vicino, gli abbiamo chiesto di darci le mani per issarlo nel gommone ma non diceva niente, e non si faceva aiutare. Ho cominciato a dirgli che stava rischiando di annegare o di perdere i sensi per ipotermia. Niente. Ero già pronto a tuffarmi, mi ero tolto il giubbotto mentre gli urlavo di farsi aiutare. Allora mi ha dato il polso, ma non faceva niente per salire. L’abbiamo issato a forza, e avvolto in un telo. Tremava dal freddo. Era in iportemia. Siamo tornati di corsa in porto dove c’era l’ambulanza ad aspettarlo per la corsa in ospedale. E’ andata bene. Non era un ragazzo del posto, avrà avuto una 30ina d’anni, a credo che facesse parte di una comitiva proveniente dalla Sicilia. Chissà cosa aveva in mente di fare. Per fortuna, è sano e salvo. Sono, siamo davvero contenti di averlo salvato. Con quel freddo, non sarebbe rientrato a riva".

ro.da.