Samuele Santi, chi era il poliziotto morto nell'incidente a Cagli

Tragedia lungo l’Apecchiese: Samuele Santi, 44 anni, agente della Stradale di Pesaro, era in sella alla Yamaha: dietro la moglie, ferita grave

Samuele santi, poliziotto morto in moto a Cagli

Samuele santi, poliziotto morto in moto a Cagli

Cagli (pesaro urbino), 21 giugno 2021 - Viaggiava sull’Apecchiese in sella ad una Yamaha Keeway. Sul sellino posteriore sua moglie Erica. Doveva essere una scampagnata insieme ad altri amici motociclisti. Improvvisamente, arrivato ad Abbadia di Naro, comune di Cagli, Samuele Santi, 44 anni, sposato, un figlio, di professione poliziotto alla polstrada di Pesaro, ha tamponato violentemente una Opel Corsa che lo precedeva. Le cause devono essere ancora accertate. L’urto ha scaraventato il 44enne sulla vettura e poi sull’asfalto facendogli battere la testa e il torace. L’impatto non gli ha lasciato scampo. Samuele Santi è morto sul colpo. La moglie Erica ha riportato ferite giudicate gravi tanto da esser trasferita ad Ancona in eliambulanza. La prognosi è riservata.

Gli accertamenti di legge sono affidati ai carabinieri e dovranno stabilire come sia potuta avvenire la tragedia, lungo un tratto di rettilineo. L’impatto sulla vettura è ben visibile per il lunotto frantumato e le vaste ammaccature della carrozzeria. La moto recuperata nel prato laterale alla strada, non sembra invece presentare danni. Per il 44enne sono stati inutili i tentativi di rianimazione da parte del personale del 118. Illeso il conducente della vettura. Sul posto si è subito formata una lunga fila di auto e moto, diretti al passo di Bocca Serriola e da qui nel versante opposto di Città di Castello. Strada particolarmente pericolosa, dove gli incidenti mortali sono purtroppo ricorrenti, in particolare nel tratto da Apecchio al passo.

In questo ultimo caso, la tragedia si è consumata molto prima, nei pressi di Abbadia di Naro, dove comunque il tracciato è particolarmente difficile e molto battuto nel fine settimana dalle moto. Il segretario del Siulp Marco Lanzi ricorda il suo collega Samuele: "Un ragazzo in gamba, un amico sincero pronto a tornare in pattuglia alla Stradale, da dove normalmente si cerca di venire via per andare in ufficio. Lui invece aveva fatto il percorso inverso, dopo un lungo periodo all’ufficio immigrazione e all’anticrimine dove si era fatto apprezzare da tutti. Samuele era tornato di pattuglia, scegliendo la Polstrada di Pesaro dove si era recentemente messo in luce per il recupero di cuccioli di cani strappati a dei trafficanti. La sua foto che stringe quei cuccioli testimonia da sola la bontà d’animo di Samuele. Mancherà a tutti".

Due ragazzi fuori strada sulla 73 bis

Un altro incidente con la moto è avvenuto sempre ieri, ma alle 18, sulla 73 bis, da Urbino a Urbania, in località Tufo. Due ragazzi venticinquenni di Pesaro in sella ad una moto, sono usciti di strada andando a finire con un albero. Il passeggero, per l’urto, è volato di sotto in un dirupo profondo circa 30 metri, mentre il conducente è stato scaraventato a terra ma rimanendo sul ciglio della strada. Qualcuno si è accorto di loro ed ha dato l’allarme.  

Partiti i soccorsi, i vigili del fuoco di Urbino hanno allertato il loro elicottero per il recupero del motociclista che era comunque cosciente ma nello stesso momento è stato fatto arrivare l’elicottero da Ancona per il trasferimento in codice rosso del motociclista nell’ospedale di Torrette di Ancona. La prognosi per entrambi è riservata ma le loro condizioni non destano preoccupazioni  

ro.da.