Sanpietrino su auto della polizia Visto dalle telecamere e arrestato

Ha tirato un sanpietrino contro l’auto della Polizia parcheggiata sotto la Questura, in piazza del Popolo, mandato in frantumi il lunotto. Ma a immortalare il suo gesto vandalico, ci hanno pensato le telecamere di videosorveglianza. E nel giro di poco si è arrivati all’autore. In arresto per danneggiamento aggravato nei confronti di un’auto vettura destinata a pubblico servizio è finito un rumeno del ’97, senza fissa dimora, incensurato, in precedenza operaio in una vetreria. Ieri, durante il processo per direttissima, l’uomo, dopo la convalida dell’arresto, ha scelto, tramite il suo legale, l’avvocato Andrea Floriani, di essere giudicato con rito abbreviato. Ci sono stati anche momenti di tensione in Tribunale con l’imputato che gridava e minacciava di volersi suicidare. Ma dietro l’episodio del lancio di sanpietrino, c’è un pregresso. Il rumeno ha detto che qualche giorno fa è stato fermato dalla Polizia mentre si azzuffava con un uomo della Sierra Leone. Il primo accusava l’altro di spacciare droga ai ragazzini. Gli agenti hanno riportato la calma e i due uomini se ne sono andati, ciascuno per la propria strada. Ma l’altra notte, il 25enne ha deciso di passare sotto la Questura e di compiere quel gesto spaccando il vetro di una pantera. A quanto pare, voleva in qualche modo vendicarsi contro la Polizia, anche se non è chiaro quale sia stata la molla che gli ha armato la mano di un sanpietrino. Intanto è tornato libero in attesa del processo.

e. ros.