Sant’Angelo e il tartufo d’oro

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SANT’ANGELO IN VADO

Il gran finale della Mostra Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato delle Marche si chiude con un omaggio al territorio. Il Tartufo d’Oro andrà infatti allo stilista Angelo Cruciani, ideatore del brand Yesael e originario di Cantiano, all’azienda Fratelli Beretta, titolare del marchio Carpegna Prosciutti e sponsor della VL Pesaro Basket e a Piergiorgio Cariaggi, del rinomato lanificio che ancora oggi produce filati con tecniche antiche al servizio dell’industria della moda.

Un premio andrà anche alla memoria di Gabriele Donnini, professore da poco scomparso, che tanto ha fatto per il bene di Sant’Angelo in Vado. Ieri il poeta Gastone Cappelloni, impegnato in un tour letterario in Sud America, ha consegnato un Tartufo d’Oro all’Unione Regionale dei Marchigiani di Mar del Plata.

Passando al programma quella di oggi sarà una giornata all’insegna di spettacoli, concerti e dj set per le vie del centro storico mentre domani mattina ci sarà spazio per la 48ª Gara nazionale di cerca al tartufo che metterà in palio il Trofeo Perrotta mentre nel pomeriggio va in scena un’altra gara per cani da tartufo, questa volta in ambiente boschivo. L’ambiente che circonda Sant’Angelo in Vado farà anche da scenario a una pedalata in bicicletta o in e-bike che si snoderà fino a Mercatello sul Metauro e ad una passeggiata che andranno a toccare i luoghi dove nasce il tartufo, tra boschi, calanchi e fossi delle colline vadesi.

Domani alle 16 corso Garibaldi ospiterà il corteo storico di Federico da Montefeltro e Gentile Brancaleoni con oltre cento figuranti in costume che segneranno il tributo di Sant’Angelo in Vado per i seicento anni dalla nascita del duca di Urbino, mentre alle 17 in piazza Umberto I si terrà una tavola rotonda sul tema del viaggio con Elisa Prioli, food blogger, Federicco Scaramucci di Urbino Incoming, Massimo Bottini di Comodo, associazione del viaggiare lento e Roberto Sartor di Chiocciola Casa del Nomade.