MAURIZIO GENNARI
Cronaca

Sarà una Vuelle modalità manager. Dalla Salda inaugura una nuova era

Il nome del dirigente non era l’unico sul piatto. Altri in ballo ma in lui è stato visto l’uomo giusto

Alessandro Dalla Salda è l’amministratore delegato della Vuelle

Alessandro Dalla Salda è l’amministratore delegato della Vuelle

In modalità manager alla Vuelle. Si esce dall’era dilettanti allo sbaraglio. Perché questo sembra il senso e lo scopo del contratto che lega Alessandro Dalla Salda alla Vuelle. Contratto che è stato firmato l’altro pomeriggio nello studio dello storico avvocato della società, Maurizio Terenzi. Perché si entra in modalità manager? Perché lo stipendio del manager è legato ai risultati: più sono buoni e più aumenta il suo stipendio. Una sfida, sostanzialmente. E non era quello di Dalla Salda l’unico nome sul piatto "perché ce n’erano altri tre, ma è stato ritenuto l’uomo più adatto per questa sfida molto ambiziosa", dice Terenzi. Quando è stato firmato il contratto oltre a tutto il gruppo dirigente della Vuelle a partire dal presidente Andrea Valli, anche il presidente del consorzio Franco Arceci. Stando alle indiscrezioni – ma i tempi non si sanno – il nuovo capo della società avrebbe anche uno sponsor in tasca ma non sembra una cosa l’oggi per il domani. Intanto si viene a sapere che sia la Banca di Pesaro che la Teamsystem hanno ritoccato il loro contributo, ma è assai possibile a questo punto che la squadra parta il prossimo campionato solamente con la scritta Vuelle sulle maglie. Viene smentita la voce seconda la quale il primo sponsor poteva essere la "Str Automotive" che è la società guidata da Valli e dal cognato e che ha come punto di riferimento Vittorio Strapazzini che è in questo momento sponsor di una società di mini basket guidata da Mauro Procaccini. Comunque... "un uomo di parola" viene definito Alessandro Dalla Salda che evidentemente ha trovato in Pesaro la grande sfida di manager del basket: cioè riportare ai grandi splenditori una società di grande tradizioni sportive "con un grande palazzo ed anche un grande pubblico". Il contratto, tutt’altro che faraonico, che è stato firmato tra le parti parla di un due più uno e cioè due anni ed eventualmente un terzo. Con la possibilità di uscita sia per la Vuelle che per lo stesso manager.

Ieri la società ha ‘partorito’ un comunicato che altro non è che un elenco degli incarichi che ha ottenuto Dalla Salda nel corso degli ultimi anni : sostanzialmente la sua carriera, senza aggiungere un commento e una dichiarazione nè dei vertici della società e nemmeno dallo stesso capo assoluto della Vuelle. Questo perché è stata messa nel conto una conferenza stampa per venerdì prossimo a mezzogiorno, nella sede della Banca di Pesaro in via Milano dove il nuovo amministratore si presenterà alla città. Questo è quello che emerge fino ad ora e cioè un cielo costellato di buone intenzioni anche se lo sport è ‘maledetto’ per cui saranno i fatti a giudicare l’operato di Alessandro Dalla Salda. E si attendono le prime mosse sul mercato perché molti contratti di giocatori sono biennali oltre che molto cari, ed anche all’interno della società. Ordine e disciplina? Lo si vedrà. Perché a metà settembre iniziano le danze: parte il campionato.

m. g.