Saturimetro Pesaro, 700 domande all’avvio. Ma c’è tempo fino al 2 dicembre

Sono tremila gli strumenti che il Comune regalerà agli over 65 ma forse bisognerà scontentare qualcuno

Un saturimetro (foto d’archivio)

Un saturimetro (foto d’archivio)

Pesaro, 26 novembre 2020 - Come era ampiamente prevedibile è stata una partenza con il botto. Infatti nella giornata di ieri sono arrivate oltre 700 domande relative ai 3.000 saturimetri che l’Amministrazione comunale distribuirà ai pesaresi. Anche il numero attivato per il supporto nella compilazione delle domande (0721 1743662) ieri spesso squillava a vuoto per diversi minuti, dato che verosimilmente gli operatori erano tutti impegnati. Questo lascia presagire che la domanda, alla fine dei conti, supererà l’offerta, e che il Comune dovrà – come per altro già anticipato – donare il prezioso strumento solo a determinate categorie, le più fragili per questioni economiche o di disabilità. «Fino al 2 dicembre – spiega il sindaco Matteo Ricci -, sul sito del Comune si potrà compilare la richiesta per averli. La misurazione del livello di ossigeno nel sangue è fondamentale come prevenzione, in questa delicata fase di emergenza sanitaria dobbiamo proteggere soprattutto anziani e malati. Dopo quella dei Bonus Spesa e Bonus Bambini 0-14, il Comune è riuscito a mettere in campo un’altra operazione sociale importante, grazie al residuo del milione di euro ottenuto dalla città per essere stata una delle realtà più colpite dal Coronavirus. Come per i voucher useremo il metodo dell’autocertificazione, un sistema veloce che responsabilizza i cittadini". Come dicevamo, le condizioni per riceverli sono: avere in famiglia (o essere) un over 65 (nato prima del 1 gennaio ‘56) o con disabilità grave. Ma nel caso di domande in esubero sarà data priorità a: chi paga l’affitto; chi ha reddito più basso (netto del mese di ottobre 2020, rapportato al nucleo familiare); over 65 soli. I saturimetri saranno distribuiti dal 5 dicembre, dai volontari di quartiere, che verranno formati da Aspes grazie ai professionisti delle Farmacie Comunali. «L’Amministrazione ha deciso di investire una parte dei fondi rimanenti nell’acquisto di 3.000 saturimetri, per donare uno strumento di prevenzione in più ad una fascia di cittadini a rischio – aggiunge l’assessore al Bilancio Riccardo Pozzi -. L’altra verrà invece destinata ai servizi sociali che individueranno le situazioni di difficoltà non emerse nelle richieste dei buoni spesa. La questione dell’emergenza economica e sociale è molto delicata. La Pandemia ha portato alla luce nuove povertà, nuclei familiari che fino a poco prima di questa crisi riuscivano ad autosostenersi". Al riguardo è attivo il numero telefonico: 0721 1743662 per informazioni o compilazioni delle domande (da lunedì a venerdì dalle 9 alle 13, il martedì e giovedì anche dalle 15 alle 16.30).