GIOVANNI VOLPONI
Cronaca

Scocca l’ora di ’Urbino in Gioco’. Quattro giorni per animare la città

Location confermata: il parco della Fortezza Albornoz. Si parte venerdì alle 15,30 e nei giorni successivi fin dal mattino, con eventi e spazi aperti fino alla notte inoltrata. Il direttore artistico è Alessio Spalluto.

I protagonisti della manifestazione che animerà la città all’insegna della creatività

I protagonisti della manifestazione che animerà la città all’insegna della creatività

Urbino in Gioco taglia il traguardo delle dieci edizioni e si prepara ad animare la città per quattro giorni, da venerdì fino a lunedì 2 giugno. Nato come evento legato alla Giornata Mondiale del Gioco, che si celebra ogni anno il 28 maggio, anno dopo anno si è esteso sempre di più: "Siamo partiti in piccolo – ricorda Fabio Paolucci, presidente dell’associazione organizzatrice Club Iddu – ma ormai Urbino in Gioco richiama appassionati da tutta Italia, distinguendosi per il taglio a 360 gradi su tutto il settore ludico, a differenza di altri eventi sparsi per la Penisola. Dopo un paio d’anni di partnership, quest’anno la rivista ‘Io Gioco’ verrà come presenza fissa all’interno della manifestazione, diventando media partner e proponendo un evento nell’evento, ovvero il primo Festival del giornalismo ludico, con interviste, dirette streaming e incontri dedicati a chi per mestiere scrive e recensisce giochi. Altro gemellaggio è con Fabcon, evento simile di Fabriano, che curerà uno spazio dedicato interamente ai giochi di ruolo".

Location confermata: il parco della Fortezza Albornoz; si parte venerdì alle 15,30 e nei giorni successivi fin dal mattino, con eventi e spazi aperti fino alla notte inoltrata. Il 2 giugno chiusura alle 19 con il compleanno dei trent’anni del Club Iddu, fondato nel 1995. Tanti i partner privati, ma anche tra le associazioni, e il sostegno del Comune: "È un’iniziativa che sta avendo sempre più successo – spiega l’assessore alle politiche giovanili Elisabetta Foschi – con un richiamo sempre più forte e a cui crediamo di anno in anno sempre di più, anche come motore di turismo". Il direttore artistico è il creatore di giochi urbinate Alessio Spalluto: "C’è un programma molto denso e ricco che invitiamo a scoprire sui social della Giornata Mondiale del Gioco: accanto a iniziative più culturali, ci saranno spazi per il gioco giocato: tavoli liberi, giochi giganti per bambini (incluso un enorme labirinto), l’area giochi di ruolo, l’area ‘gioca con l’autore’ con vari game designer e autori che faranno giocare direttamente il pubblico con loro". Parallelamente, in città ci saranno alcune iniziative: la Trama degli sguardi il 31 a Palazzo Ducale, lo Urban Game gratuito alla fortezza e la mostra sul Librogame in via Mazzini.

"I librogame sono storie a bivi – spiega Sara Dorsi, tra gli organizzatori – per tutte le età e i 40 anni di librogame in Italia sono stati l’occasione per creare un concorso per le scuole, che vedrà la premiazione sabato mattina con i vincitori. Abbiamo avuto 26 adesioni, dalla Sicilia alla Lombardia, dalle elementari agli istituti tecnici, che abbiamo pubblicato in un libro unico". Da quest’anno, per i quattro giorni, una zona ristoro fissa alla fortezza: "Come Pro Loco Urbino – spiega il presidente Nicola Betti – collaboriamo da anni e mettiamo un forte impegno in questo evento: quest’anno cureremo un’area food oltre all’apertura della mostra sul librogame, visitabile tutti i giorni a ingresso libero e all’interno della quale si può anche fare un gioco divertendosi con i pannelli stessi della mostra".

Giovanni Volponi