ALICE MURI
Cronaca

Scooter nel ‘cunicolo’. La giunta tira dritto:: "Nessuna revoca"

Dopo un paio di settimane dall’avvio della sperimentazione, l’amministrazione si dice convinta dell’apertura del vecchio tunnel sotto la ferrovia in...

Dopo un paio di settimane dall’avvio della sperimentazione, l’amministrazione si dice convinta dell’apertura del vecchio tunnel sotto la ferrovia in...

Dopo un paio di settimane dall’avvio della sperimentazione, l’amministrazione si dice convinta dell’apertura del vecchio tunnel sotto la ferrovia in...

Dopo un paio di settimane dall’avvio della sperimentazione, l’amministrazione si dice convinta dell’apertura del vecchio tunnel sotto la ferrovia in fondo a viale Trieste (lato Fano) per far passare i motorini di piccola dimensione per raggiungere il parcheggio del Santa Marta. Il capogruppo della Lega in consiglio comunale, Dario Andreolli, ha presentato ieri un’interrogazione in consiglio comunale sul tema, chiedendo un dietrofront da parte dell’amministrazione. A rispondere l’assessora Sara Mengucci: "Non riteniamo di procedere con la revoca dell’ordinanza – dice – anche perché si tratta di una sperimentazione che viene continuamente monitorata, anche con la presenza della Polizia municipale nei week-end. Per quanto riguarda il restringimento della corsia della pista ciclabile per far passare i motorini, confermo che per decreto ministeriale, la corsia può essere eccezionalmente ridotta fino ad un metro di larghezza (in una lunghezza limitata). Nel nostro caso, il tratto di ciclabile è stato ristretto ad 1,70 metro per una lunghezza di 20 metri. E per questa decisione non era necessario richiedere il parere di Rfi". Alla risposta dell’assessora, Andreolli sottolinea "rischi e pericoli di questa scelta folle. Condivido la scelta del sindaco di liberare i marciapiedi dai motorini parcheggiati selvaggiamente, come la necessità di aprire il parcheggio del Santa Marta, ma far passare le due ruote in quel tunnel non è necessario, perché si può passare direttamente dalla Statale 16. E’ stata ridotta la corsia della pista ciclabile con una strozzatura che diventa pericolosa – aggiunge –. Ritirate quell’ordinanza".