Caso Rodari, il sindaco aspetta il via libera dell’Asur per dire il sì definitivo allo screening

Ricci: "Poi incontreremo i genitori"

Pesaro, il sindaco Matteo Ricci (Fotoprint)

Pesaro, il sindaco Matteo Ricci (Fotoprint)

Pesaro, 12 luglio 2014 - Lo screening sanitario gratuito per i bambini e il personale della scuola primaria Rodari dovrebbe essere incluso nel protocollo d’intesa tra Asur, Arpam, Comune e consiglio d’istituto.

«Penso che l’Asur abbia accettato di recepirlo nel protocollo, ma la certezza ce l’avremo solo giovedì quando si terrà l’incontro tecnico tra le parti per discutere dello screening e degli altri aspetti che riguardano il caso della scuola di via Recchi», anticipa il sindaco Matteo Ricci. Che aggiunge: «Dopo quell’incontro, avremo gli elementi per convocare un’assemblea aperta a tutti genitori, ne ho parlato stamattina (ieri per chi legge, ndr) con la presidente del consiglio d’istituto Margherita Carletti, che ha approvato questi passaggi».

Il sindaco risponde così alle richieste dei genitori che l’altro ieri, in una conferenza stampa alla quale hanno partecipato in massa, avevano posto un ultimatum: «Risposte entro martedì o abbandoneremo il dialogo per intraprendere altre vie». Le richieste principali erano lo screening sanitario gratuito e l’incontro con il sindaco.

Margherita Carletti ha dichiarato durante la conferenza dell’altro giorno che nella bozza del protocollo che le è stata inviata preventivamente non si parla di esami sanitari. In pratica, l’Asur dà la disponibilità solo per un’azione informativa. E per questo motivo, la Carletti aveva rimandato la bozza al mittente dicendo che era inaccettabile.

Puntualizza il sindaco: «Secondo l’Asur non ci sarebbe bisogno di uno screening gratuito per 5 anni, ma noi abbiamo insistito che sarebbe un elemento tranquillizzante per le famiglie e di controllo della salute dei bambini. Penso che l’Asur abbia capito e accettato». In Comune, attendono anche che l’Istituto superiore della sanità si esprima sulla pericolosità dello stirene respirato dagli alunni della scuola.

«Da quando ci siamo trovati ad affrontare questa emergenza — conclude Ricci — ci siamo mossi con la massima celerità e trasparenza. Ringrazio gli assessori Andrea Biancani e Giuliana Ceccarelli per avermi tenuto aggiornato e per aver svolto un buon lavoro. I genitori saranno informati del cronoprogramma dei lavori di rifacimento del tetto quando sarà pronto e sono già al corrente del piano b qualora la scuola non fosse ancora agibile per l’avvio dell’anno scolastico».

pa.ba.