
Da sinistra: la professoressa Eleonora Brunetti, le studentesse Kani Hakim e Stefania Ceccolini, e il professor Carlo Capraro
La scuola incontra la solidarietà con il progetto “PN Estate Protesi Sociale”, promosso dall’Ipsia Benelli di Pesaro in collaborazione con la Caritas diocesana locale. L’iniziativa è partita lo scorso 22 febbraio e proseguirà fino a maggio, offrendo screening visivi e occhiali correttivi a chi non può permetterseli. Il tutto grazie all’impegno degli studenti dell’indirizzo di Ottica dell’Istituto. Il progetto, ideato dal professor Carlo Capraro e coadiuvato dalla professoressa Eleonora Brunetti, permette di mettere in pratica le competenze tecniche apprese in aula direttamente sul campo, rafforzando, inoltre, il legame tra formazione e impatto sociale.
"Per i ragazzi è un’esperienza di crescita non solo didattica ma anche personale – ha sottolineato Capraro – gli studenti affinano le abilità utili al proprio futuro professionale nel settore dell’ottica, mentre offrono un servizio a chi vive un momento di difficoltà". Alla conferenza stampa di presentazione, svoltasi giovedì scorso nella sede della Caritas, sono intervenuti anche il suo direttore, Roberto Drago, il dirigente scolastico dell’Ipsia Benelli, Raffaele Balzano, la responsabile del progetto per la Caritas, Claudia Moschini, e l’assessore ai Servizi sociali del Comune di Pesaro, Luca Pandolfi. Moschini ha illustrato il ruolo della Caritas nel progetto: "Abbiamo coinvolto i beneficiari presentando l’opportunità agli ospiti delle strutture che gestiamo in città, come Casa Tabanelli e la mensa di via del Teatro. I nostri volontari accompagnano i pazienti selezionati nei laboratori della scuola per le visite, creando così un’occasione di incontro e crescita reciproca".
Il progetto si articola in varie fasi: selezione dei beneficiari, screening visivi, analisi dei bisogni, realizzazione e consegna delle montature. Finora sono stati coinvolti 15 studenti, mentre 20 beneficiari sono stati segnalati dalla Caritas. Sette di loro hanno già usufruito del servizio, ricevendo test approfonditi, con la realizzazione di 4 paia di occhiali su misura. "È un’opportunità unica per vedere il mondo da un’altra prospettiva e offrire un aiuto", ha commentato Kani Hakim, studentessa di quinta dell’indirizzo Ottica: "Sentiamo la fiducia di chi si affida a noi, e questo ci motiva ancora di più". L’assessore Pandolfi ha elogiato l’iniziativa: "Pesaro, anche grazie al continuo impegno della Caritas locale, è un territorio ricco di esperienze di solidarietà. Complimenti a tutti coloro che anche in ambito scolastico rendono possibile questo progetto".
L’impegno degli studenti, coinvolti su base volontaria in quella che si configura come un’attività extra-curriculare, è stato sottolineato anche dal dirigente scolastico Balzano: "Grazie al lavoro di studenti e docenti, al Benelli crediamo in una didattica che non si limiti all’aula, ma che si apra all’inclusione sociale, come dimostrano i tanti progetti che abbiamo realizzato negli ultimi anni".
Leonardo Damen