Sassocorvaro, con i poeti di penna e di zappa la scuola Battelli vince ad Expo

Il Ministero premia gli «Ortolani del Montefeltro» con un assegno di 40mila euro. Il progetto scolastico è stato il migliore tra 500 in concorso

SORRIDENTI Gli insegnanti alla guida degli studenti delle due classi di alunni durante la visita ad Expo Milano 2015

SORRIDENTI Gli insegnanti alla guida degli studenti delle due classi di alunni durante la visita ad Expo Milano 2015

Sassocorvaro (Pesaro Urbino), 18 ottobre 2015 – Un’avventura memorabile. Questa mattina gli Ortolani del Montefeltro – la delegazione di 29 studenti dell’Omnicomprensivo Montefeltro, con gli insegnanti e sindaco al seguito – dopo i quattro giorni trascorsi a Milano, si sveglieranno nella loro amata Sassocorvaro. Se il Cenacolo di Leonardo è il capolavoro più alto che hanno ammirato, il fragoroso applauso di una platea internazionale che all’Expo si è ritrovata per premiarli è la musica che difficilmente dimenticheranno. Loro, i protagonisti di questa storia, sono gli alunni delle due terze classi A e B della scuola Angelo Battelli e gli insegnanti Luana Bertini, Paola Corbucci, Nicola Salvatori e Laura Tontini. Venerdì mattina il Miur, il Ministero dell’Istruzione pubblica, Università e Ricerca, ha voluto che l’intero gruppo salisse sul palco del padiglione Italia – affiancato dalla squadra Skylineffm di studenti tedeschi della scuola Schwanthalerschule di Francoforte sul Meno con cui gli Ortolani si sono gemellati – per poter finalmente celebrare l’eccellente lavoro messo in campo.

E’ proprio il caso di dire così. Infatti se la squadra degli Ortolani del Montefeltro è riuscita a battere la concorrenza di 500 scuole italiane di ogni ordine e grado risultando tra le 36 vincitrici del concorso “L’eredità di Expo per la Scuola” (di queste è anche l’unica nelle Marche) è perché ha saputo coltivare il giusto equilibrio tra poesia e tecnica, etica e didattica, scienza e pratica.

Un terreno ben impostato, insomma che già ad aprile aveva decretato la scuola Angelo Battelli tra le vincitrici di un altro concorso indetto dal Miur in collaborazione con Expo Milano 2015, il concorso internazionale Together in Expo che ha coinvolto in una selezione durissima 2.700 istituti in 72 paesi del mondo e che ha visto gli Ortolani in team con i tedeschi della Skylineffm aggiudicarsi la sezione “Best school garden” con il progetto “Vegetable-garden diary” o meglio noto come “L’ortostoria...poesia d’amore per la natura”.

I ragazzi premiati dal Ministero

I ragazzi premiati dal Ministero

Onore al merito, quindi, ma c’è di più. Il valore del progetto con cui per oltre un anno gli studenti si sono cimentati nella progettazione, realizzazione e sviluppo di un vero e proprio orto sottraendo al degrado un angolo del loro campus scolastico e approfondendo aspetti tecnologici per l’ecosostenibilità, ha fruttato sì i complimenti degli esperti di Expo Milano 2015, ma è maturato anche in un contributo in denaro di 40mila euro da poter investire per il bene dell’intera scuola.

Oggettivamente: «Impossibile fare meglio» ha osservato raggiante Marcella Tinazzi, a capo dell’Ufficio scolastico provinciale; «un orgoglio per tutta Sassocorvaro» ha rilanciato il sindaco Daniele Grossi.

Proprio il primo cittadino, insegnante di storia dell’arte in aspettativa dalla Battelli per il tempo del mandato, non è voluto mancare e mercoledì all’alba, fascia tricolore in valigia, è partito al seguito dei suoi piccoli concittadini. «Sono stati bravissimi – osserva Grossi al limite della commozione –. Sono stati su quel palco, intervenendo in italiano e in inglese con grande disinvoltura e naturalezza. Uno spettacolo. Il livello raggiunto è stato massimo grazie all’armonia e all’entusiasmo che le insegnanti Bertini e Corbucci, ideatrici e responsabili del progetto, hanno saputo infondere. E’ giusto dire che per partecipare al secondo concorso, uscito ad agosto, entrambi sono rientrate dalle ferie e l’hanno elaborato pensando a quanto i finanziamenti possano essere utili alla nostra piccola ma grande realtà. Personalmente, da insegnante, so cosa voglia dire poter spendere risorse in offerta formativa, ma da amministratore mi sono dovuto concentrare nel completamento del piano di edilizia scolastica iniziato dal mio predecessore, il sindaco Antonio Alessandrini.

Negli ultimi 5 anni Sassocorvaro ha investito un milione e mezzo di euro per mettere in sicurezza le sue scuole. E nel 2016 avremo 805mila euro dalla Buona Scuola per rifare la palestra della Battelli, scuola interamente ristrutturata e inaugurata quest’anno. I ragazzi hanno pensato ad abbellirla e a renderla unica».

Ma cosa pensano di farci le insegnanti con i soldi vinti? «In parte sono serviti per la gita e permettere al team tedesco di stare con noi – spiega Bertini –. Quello che resterà lo useremo per acquistare lavagne multimediali e fare l’aula di informatica. Se i ragazzi hanno saputo lavorare in squadra con coetanei tedeschi è stato grazie alle 60 ore di inglese che ci sono state finanziate dalla Bcc di Piandimeleto. La scuola multiculturale necessita di buoni progetti, ma se ha il web e skype è anche meglio».