La Fondazione Meuccia Severi, presieduta da Carlo Grossi, ha assegnato sei borse di studio ad altrettanti studenti del Liceo Artistico Mengaroni, sezione fashion design, che hanno presentato i loro lavori, valutati da una apposita commissione. Sono stati premiati Chiara Ciamaglia, Giulia Ercolani, Beltrame Sirrah Frances, Maria Vittoria Sebastiani e, a pari merito, Melissa Nobili e Ouahiba El Aichi. "La commissione - ha esordito Serena Perugini, dirigente del Liceo Mengaroni, dove si è svolta la crimonia – ha dovuto scegliere alcuni vincitori ma tutti voi siete meritevoli di apprezzamento per l’impegno e la serietà dimostrati". I vincitori del concorso artistico intitolato a Meuccia Severi hanno ricevuto un assegno ed il catalogo delle opere d’arte della Fondazione mentre tutti i partecipanti hanno ricevuto un attestato. Sezione fashion e design: il talento di questi ragazzi e ragazze, quel tocco di semplice e autentica originalità, è emerso anche nella premiazione a cui ha assistito una platea di studenti pieni di entusiasmo per la strada intrapresa che hanno fatto il tifo per i compagni, condividendone con sincerità la gioia del successo. "La Fondazione è operativa da circa un anno - ha detto Carlo Grossi, presidente della Fondazione Severi - e questa è una delle prime iniziative pubbliche, in linea con gli scopi della Fondazione che, sulle orme della figura dell’ imprenditrice e appassionata d’arte Meuccia Severi, intende favorire e premiare la formazione e la creatività, specie dei giovani. "Ringrazio gli studenti di questo liceo e rinnovo loro il mio apprezzamento per il lavoro svolto nella giornata del Fai quando hanno guidato con competenza e passione il pubblico nella visita alla dimora della Severi. Auspichiamo che questo concorso diventi un impegno continuativo". Figura fondamentale nel concorso è stata Asmaa El Asri, 23 anni, originaria del Marocco, ex studentessa del Mengaroni, specializzata in Ricamo e Serigrafia, che ha guidato i ragazzi in questa avventura: "E importante credere in quello che si fa – ha commentato - lanciarsi nelle esperienze che ci si presentano. E’ quello che faccio e ho fatto anch’io mettendomi in gioco e a disposizione per questo lavoro condotto insieme a voi".
Maria Rita Tonti