Si ingrossano le fila di Azione Fano. Dopo l’ingresso del sindaco Massimo Seri, nel partito di Calenda approdano Enrico Cipriani (capogruppo di Noi Città) ed Edoardo Carboni (capogruppo di Noi Giovani). Sono i due esponenti di maggiore spicco delle liste civiche del sindaco, se si escludo gli assessori Barbara Brunori ed Etienn Lucarelli che, data la loro possibile candidatura a sindaco, mantengono posizioni più neutre. L’iscrizione ad Azione di Cipriani e Carboni arriva a ridosso del congresso provinciale (12 novembre) e regionale (metà dicembre). Domani l’incontro con Stefano Marchegiani, referente fanese per il partito di Calenda. Altro consigliere che ha deciso di iscriversi ad Azione è Giampiero Pedini, anche lui eletto nelle liste di Noi Città, poi lasciate un anno fa. I nuovi acquisti potrebbero consentire ad Azione di costituire un importante gruppo consiliare che avrebbe la stessa consistenza di quello della Lega (4 consiglieri) e influire sulle decisioni del consiglio e della maggioranza. Del gruppo originario di Noi Città interessato ad Azione ci sarebbe anche Marco Savelli.
L’attivismo di Marchegiani e Seri ha portato il partito fanese di Azione a raggiungere, alla chiusura del tesseramento, circa 55 iscrizioni su un totale di 80 in tutta la provincia. Intanto domani alle 21, al Cubo di San Lazzaro, l’Anpi Fano interroga la Fano antifascista. Sono invitati a partecipare "partiti, movimenti democratici e progressisti" per discutere "su come contrastare la deriva reazione in vista delle elezioni del 2024".
An. Mar.