
L’assessore Maria Rosa Conti è finita nel mirino del centrodestra. "In questi mesi i comportamenti dell’assessore Conti evidenziano una inadeguatezza al ruolo in virtù della non curanza alle regole, della scarsa attendibilità – affermano i consiglieri di opposizione – delle dichiarazioni pubbliche e della totale assenza di strategie efficaci sulle politiche ambientali. La giunta è schiava delle logiche romane di accordi funzionali solo alle ambizioni future e personali del sindaco Ricci. E’ necessario che il consiglio comunale voti la sfiducia costringendo il sindaco a revocare a Maria Rosa Conti l’incarico di assessore alla sostenibilità e alla coesione".
I consiglieri comunali di Lega, Prima c’è Pesaro, Fratelli d’Italia e gruppo misto di centrodestra annunciano di aver protocollato una mozione di sfiducia per l’assessore Maria Rosa Conti, difesa nelle ultime ore dal segretario nazionale di Europa Verde Angelo Bonelli. "In pochi mesi l’assessore Conti si è contraddistinta non solo per l’alta conflittualità politica con i suoi colleghi di giunta, ma anche per comportamenti, inerenti alle attività di assessore, inadeguati rispetto al ruolo che ricopre. Vogliamo parlare della sua partecipazione al gazebo abusivo di Europa Verde – sottolinea l’opposizione – all’interno di un evento patrocinato dal Comune come chiaramente emerso dalla risposta all’interrogazione da noi presentata, letta in aula dall’assessore Belloni il 17 Luglio? Come si può soprassedere dopo che è stato messo nero su bianco, per voce della stessa amministrazione comunale di Pesaro, che questo comportamento è stato oltre che fortemente inopportuno, anche in aperta violazione delle norme del Comune che un assessore dovrebbe conoscere bene. Vogliamo parlare delle dichiarazioni rassicuranti sullo spostamento dell’antenna in via Beccaria disattese dai fatti? Oppure dell’antenna di 30 metri costruita in questi mesi a Fiorenzuola deturpando uno lei luoghi più iconici della città?".
"Ricci e la sua giunta in tutti questi anni si sono contraddistinti per una scarsa attenzione sulle tematiche – conclude la nota del centro destra – ambientali. È ormai evidente che questa giunta è frutto solo degli accordi romani fatti dal sindaco Ricci solo per soddisfare le sue ambizioni personali. Prima con i cinque stelle che hanno svenduto il loro voto per una poltrona, oggi con Europa verde il cui l’Assessore è stato sfiduciato persino dalla base del suo partito di appartenenza".