Sgombero Moneti, accordo trovato Lunedì la consegna delle chiavi

Verso la soluzione il caso del giovane disabile e della sua famiglia che devono lasciare la casa venduta all’asta "In tre giorni libereremo l’appartamento, poi staremo da parenti in attesa di entrare nell’abitazione di Loreto".

Sgombero Moneti, accordo trovato  Lunedì la consegna delle chiavi

Sgombero Moneti, accordo trovato Lunedì la consegna delle chiavi

Lunedì la famiglia Moneti consegnerà le chiavi di quella che è stata la loro casa – l’appartamento di via per Soria 53 perso all’asta lo scorso giugno – al custode giudiziario affinché questi le consegni alla nuova proprietaria. Nelle prossime 72 ore avverrà lo sgombero dell’abitazione da mobili e oggetti personali per poter liberare il più possibile la residenza entro domenica. Giuseppe Moneti, padre di Alessandro – l’agricoltore 26enne in carrozzella – ha dato la propria parola al Prefetto, Emanuela Saveria Greco, e al questore Raffaele Clemente che entro il 17 aprile, l’abitazione sarà liberata. Prefetto e Questore, attenti alla situazione di assoluta fragilità in cui versano i Moneti, hanno seguito che venisse rispettato l’obbligo di sgombero alzando il grado di tutela per la presenza di un minore e di un disabile grave, tra i componenti della famiglia Moneti.

"Lunedì consegnerò le chiavi all’avvocato Pretelli – ha confermato ieri, Giuseppe Moneti –. In questi tre giorni libereremo l’appartamento: il Comune, su richiesta di Prefetto e Questore, ha trovato un locale dove potremo appoggiare i mobili, in attesa di entrare nell’appartamento di Loreto. Nel nuovo alloggio, affittato grazie alle garanzie e al contributo dei servizi sociali che hano preso in carico il nostro caso, l’ingresso è previsto non prima del 1° giugno. Fino ad allora saremo ospiti di parenti. Speriamo di poter restare uniti, ma non è detto visto gli spazi necessari ai presidi sanitari di Alessandro. Speriamo vada tutto come deve andare. Siamo veramente provati da quest’ultima esperienza a cui la vita ci ha esposto".

"Su richiesta del Questore – conferma l’assessore Mila Della Dora – abbiamo cercato, con l’assessore Enzo Belloni, un locale dove temporaneamente appoggiare i mobili dei Moneti". "I materiali – conferma Belloni – vi potrebbero stare temporaneamente per dare il tempo ai Moneti di entrare nel nuovo alloggio dopo che questo verrà adeguato ad accogliere i presidi sanitari di Alessandro. Il locale cha avremmo individuato è nel padiglione F a Campanara. Si tratta di uno spazio oggi chiuso, ma che potrebbe essere temporaneamente concesso".

Solidea Vitali Rosati