Si crei la facoltà di Disegno animato

L’urbinate Brunello Bedosti propone di dare una svolta alla celebre Scuola

Cari concittadini,

dall’antico Istituto di Belle Arti attivo dal 1864 con sede nello stesso Palazzo Ducale famoso sin dal ‘500 per i codici miniati del duca Federico, nel 1923 per la riforma Gentile nacque La Scuola del Libro. Inizialmente con diploma triennale con titolo di Artiere del Libro e corsi estivi frequentati da tutta Europa. Nel 1951 nasce per volontà del Presidente Pietro Zampetti la sezione per il Disegno Animato prima con qualche difficoltà poi con intervento di tecnici qualificati dell’Istituto Luce di Roma. Arrivammo così al Liceo Artistico Scuola del Libro a livello intermedio ma come ogni liceo con troppe materie di cultura generale, matematica, inglese, educazione fisica, ecc, che distoglievano dall’animazione e disegno animato obbiettivo finale di Zampetti evidentemente un terzo livello, un quadriennio di specializzazione quello proprio delle Università dedicato esclusivamente alla animazione e disegno animato, magari con l’aggiunta della reclamizzazione. E’ questo che oggi manca in Urbino. Bisogna creare un’Università del Disegno Animato. Allora e solo allora possiamo sperare di giungere a produrre un cartone animato di due ore in grado di competere con il grande Walter Disney e capace di attrarre quei milioni di euro che potrebbero arrivare da produttori e distributori.

Brunello Bedosti, urbinate