Sindaco alleato dei bambini contro le barriere

A Sassocorvaro-Auditore Daniele Grossi in due anni ha trasformato molte strutture del paese rendendolo più accessibile ai disabili

Sindaco alleato dei bambini contro le barriere

Sindaco alleato dei bambini contro le barriere

SASSOCORVARO-AUDITORE

Il sindaco Daniele Grossi, per migliorare Sassocorvaro Auditore, ha ascoltato i bambini, compagni di classe di Ghersi, 12 anni, costretto in carrozzella da una malattia degenerativa. Ghersi tifa la Juventus, ma non gioca a pallone, perché, per lui, già salire le scale ed accedere alla palestra della scuola rappresenta un ostacolo. O meglio rappresentava dal momento che il Comune, insieme alla scuola Battelli dell’Omnicomprensivo Montefeltro, nel giro di un paio di anni, ha fatto man bassa di barriere architettoniche. Seguendo le priorità espresse dall’istituto scolastico, guidato dalla preside Maria Beatrice Amadei, l’amministrazione ha migliorato l’ingresso ai bagni con porte scorrevoli, ha fatto la rampa di accesso per il campo polivalente dietro la scuola e acquistato un servoscala che permette anche dall’interno di accedere all’impianto sportivo. Inoltre ha realizzato lo scivolo esterno per accedere al piano dei laboratori passando dal parcheggio. "E laddove non si arrivava con i soldi – testimoniano a scuola – il sindaco ha ottenuto il sostegno della comunità".

"E’ stata Villa Montefeltro, società che gestisce l’ex Ospedale Lanciarini – conferma il sindaco – a donare il sollevatore che in sicurezza permette ai bimbi in carrozzella di usare il gabinetto. Hanno appena ordinato un secondo sollevatore per dotare anche l’Istituto comprensivo Anna Frank di Ca’ Lanciarino". Una volta preso il via, l’amministrazione comunale non si è più fermata. In particolare dopo aver comprato un pulmino con pedana ha continuato a progettare una comunità più accessibile: "Un parco giochi inclusivo verrà realizzato al Lago di Mercatale – racconta Grossi –: tra le previsioni c’è un’aula verde e una passeggiata nella natura con un percorso lastricato, agevole all’attraversamento di carrozzelle e la presenza di un battiferro utile ai disabili visivi. Il progetto, prevede anche la massima accessibilità ad una imbarcazione attrezzata con presidi compensativi per fare il giro del lago".

Quando verrà messo a terra tutto questo? "Il percorso che dà la possibilità anche a un disabile visivo verrà completato a breve. E’ stato realizzato grazie un contributo della Regione e i sindaci dell’Unione Montana del Montefeltro, che ringrazio per la loro scelta. L’aula verde, i giochi inclusivi e la praticabilità della gita in barca è stato un bando vinto attingendo al Pnrr per circa di un milione di euro. Questo prevede anche l’acquisto di due pullman elettrici attrezzati di pedana per disabili. Il tutto, insieme alla nuova piazza di Casinina, per cui abbiamo dovuto eliminare le pendenze, inizierà entro dicembre 2023. Coerentemente con la direzione intrapresa, il nuovo polo dell’infanzia 0-6 anni, da 4 milioni di euro che costruiremo al posto dell’ex bocciodromo, sarà senza barriere architettoniche fin da subito. Poi con il “Bando accessibilità ai musei e al territorio“ che conta un finanziamento di circa 600mila euro, garantiremo l’accessibilità ai disabili agli ambienti della Rocca Ubaldinesca tramite la costruzione di un ascensore". Quando inizieranno i lavori? "Anche questi entro dicembre 2023 – conclude Grossi –. L’ascensore collega il piano terra con il piano nobile della Rocca, impegnato dal teatro dove spesso vengono organizzati eventi, manifestazioni e spettacoli. All’esterno della Rocca sostituiremo i tre scalini con una rampa d’accesso". Quando al sindaco chiediamo di Ghersi, gli si illuminano gli occhi: "E’ facile volergli bene: ti dà una grande forza. Lo penso io, ma anche i tanti amici che ha saputo conquistare". Alfred e Zamira, sono i genitori di Ghersi: "Siamo venuti in Italia dall’Albania cinque anni fa con la speranza di curare Ghersi al Salesi – osserva Alfred –. Abbiamo trovato una comunità eccezionale. Ora nostro figlio quando va a scuola è sereno e pieno di entusiasmo perché non è complicato muoversi. Siamo grati di tutto questo bene".

Solidea Vitali Rosati