Sindaco-eroe, carica a spalla 90enne e la salva. Poco dopo la piena travolge la casa

Daniele Tagnani, 33 anni di Frontone, racconta: "La strada era bloccata da una frana, sono andato a piedi arrivando in tempo". Nel piccolo comune sotto il Catria, 100 abitazioni sono state danneggiate dall’esondazione del Cinisco, sventrati ponti e strade

L'alluvione a Frontone

L'alluvione a Frontone

Pesaro, 18 settembre 2022 - Ha 33 anni, si chiama Daniele Tagnani ed il sindaco di Frontone. Nella sera di giovedì scorso, in mezzo alla tempesta d’acqua, è stato capace di caricare in spalla una donna di 90 anni portandola fuori dalla sua casa prima che venisse travolta dalla piena: "E’ stata una questione di pochi minuti – racconta il sindaco – l’acqua stava arrivando all’abitazione mentre la strada d’accesso era già scivolata a valle per metà. Le auto erano bloccate perché c’era una frana da superare. Ho detto ai ragazzi della nostra protezione civile di metterci in marcia a piedi per andare a recuperare quella nonnina. E per fortuna ci siamo riusciti pochi minuti prima del peggio. Ma qui la situazione è drammatica. Più di 30 persone sono state evacuate dalle case, le abbiamo alloggiate all’albergo Daino che a sua volta aveva avuto l’acqua nelle cantine. Ma non avevamo altri posti. Moltissime strade sono distrutte, l’acqua ha trascinato via tutto. Ci stiamo muovendo in autonomia dopo che alcune aziende si sono messe a disposizione dandoci dei mezzi meccanici per togliere le frane, gli alberi, coprire le voragini. Non abbiamo ancora l’acqua, che ci viene portata con le cisterne. Qui sono crollati tanti ponti, va fatta una ricognizione precisa per poi procedere con la sistemazione. Non possiamo perdere tempo, abbiamo 100 abitazioni danneggiate e la gente è impaurita temendo l’arrivo dell’inverno in queste condizioni".

Ma l’acqua esondata , ha gonfiato il Candigliano che si getta poi nel Metauro. A farne le spese anche il ristorante la Ginestra del Furlo, la cui titolare Marina Giacomel dice: "L’acqua ha toccato i 2 metri, ci ha rovinato elettrodomestici e tanto materiale. E’ solo l’ultima inondazione della serie e ora grazie a tanti amici e colleghi stiamo ripulendo tutto. Sabato prossimo riapro, su questo non ci sono dubbi. Ma ora chiedo alle autorità che cosa intendono fare per pulire il fiume dove nessuno osa andare per rimuovere la ghiaia e i tronchi trascinati dalla corrente. Chiedo che si faccia luce sulle responsabilità di questo immobilismo che impedisce di mettere maggiormente in sicurezza questo fiume. I danni ogni volta sono altissimi, e non è solo il destino a volerli. C’è anche una responsabilità o negligenza che va accertata".

Dai dati che emergono, si vede che a Cantiano, Frontone, Pergola e zone vicine, sono caduti 419 mm di pioggia in 8 ore mentre a Pesaro sono caduti 310 mm di pioggia nell’arco di 9 mesi.