"Sistemate la nostra Pianello"

La Pro Loco ha preparato la “lista dei desideri“ per il Comune

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Gli abitanti di Pianello, la frazione più grande del Comune di Cagli, con la loro Pro Loco rigenerata da un direttivo con vari giovani molto attivi, hanno risposto ad un referendum su idee e speranze inviato ai vari nuclei familiari. Un modo diretto per conoscere e cercare di dare risposte alle aspettative di cittadini che abitano in una realtà montana sotto le falde del Nerone.

"Abbiamo chiesto ai nostri 300 soci – si legge nel comunicato della Pro Loco – e a tutte le famiglie di raccontarci speranze, preoccupazioni, proposte e idee per Pianello. Lo abbiamo fatto attraverso una brochure recapitata casa per casa. Ed hanno risposto in tanti e ne siamo grati. Ringraziamo tutti perché questo ci permette di individuare una lista di priorità per il nostro accogliente paese. Tra le tante risposte, il decoro urbano, in carico all’amministrazione, la situazione legata all’ufficio postale e la richiesta di un servizio bancomat oltre al cambiamento d’orario. Altro suggerimento la gestione del verde pubblico. Molti altri sono stati i temi più sentiti da parte dei nostri intervistati con necessità diffuse che diventano anche le nostre come Pro Loco per le quali ci impegneremo affinché – si legge nel comunicato della Pro Loco – vengano prese nelle dovute considerazioni presso le sedi opportune. Di seguito vi riportiamo quanto abbiamo rilevato nel dettaglio".

Dice la Pro Loco che chiede la sistemazione "della piazza e della vicina area della fontana pubblica, che rientra nella gestione verde pubblico con il nostro accogliente e spazioso parco ed il viale con tigli e giardini. Auspicabili l’avvio dei lavori per il rifacimento del manto stradale Pianello-Monte Nerone dove transitò nel 2010 il tappone del Giro d’Italia e che da allora molti tratti di asfalto sono alquanto compromessi. Una strada molto importante per il nostro turismo montano e anche perché ogni estate è diventata una grande attrazione per tanti cicloamatori che affrontano questa invitante ascesa fino in cima al Monte Nerone. Altre richieste: una biblioteca pubblica, la sistemazione del campo di calcetto, un punto raccolta vestiti e cibo per bisognosi, spazi per esposizione opere artistiche dei pianellesi, raccolta vecchie foto di Pianello e recupero della memoria storica degli antichi mestieri. Una serie di suggerimenti che saranno oggetto della nostra attività nel coinvolgimento delle varie istituzioni per riuscire a dare le dovute risposte a persone desiderose di continuare a risiedere in un territorio montano con le stesse opportunità presenti in altre realtà cittadine".

Mario Carnali