Socialità e solidarietà, i successi della bocciofila

I soci sono duecento. Attenzione al settore giovanile anche col coinvolgimento delle scuole

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"Socialità, solidarietà e tanto futuro". In questa ottica possiamo inquadrare l’attività della Bocciofila Durantina, che, con oltre duecento soci, rappresenta una delle realtà più consistenti in tutto il territorio e oltre. Vero che un presidente come Gelsomino Torcolacci è un “prodotto di nicchia“ inimitabile per tutti ma c’è di più perché alla sua intraprendenza e fantasia si aggiunge un gruppo compatto che lavora bene e risponde con tempismo e passione.

Gelsomino Torcolacci in questi anni oltre a promuovere gare e parate di campioni altamente spettacolari ha curato particolarmente il settore giovanile coinvolgendo le scuole e le famiglie ricavandone risultati di alto prestigio. Oggi la punta di diamante della Bocciofile Durantina a livello giovani è quell’Alex Raggi che alla luce di risultati impressionanti è arrivato a piazzarsi tra i primi quattro a livello nazionale nella categoria Under 12. Sulla sua scia Andreas Passeri in costante crescita e già pronto per entrare nel circuito che conta. Dopo i risultati ottenuti dai ragazzi nel Trofeo Durantini Trasporti a Urbania, la Bocciofila Durantina ha organizzato un incontro conviviale con la collaborazione della Pro Loco, trasformando le corsie di gioco del bocciodromo in uno spazio di accoglienza dove hanno trovato posto ben oltre 200 persone.

Il presidente, in sintonia col direttivo ha voluto creare l’occasione per festeggiare in modo solenne le giovani promesse e cogliere nel contempo l’opportunità di esprimere solidarietà ai cittadini di Cantiano colpiti di recente da quel tremendo nubifragio. Ne è venuta fuori una festa alla grande che ha visto la partecipazione del presidente della Provincia Giuseppe Paolini, il sindaco di Urbania Marco Ciccolini, il presidente dell’Unione Montana Fernanda Sacchi e il presidente del Consiglio comunale di Cantiano. Una grande occasione per stare insieme e far emergere in modo palese la socialità e la solidarietà di una città particolarmente legata alle sue tradizioni. Alla fine la mano tesa verso chi lotta ancora nelle difficoltà è stato importante e frutto di una scelta libera dettata dai sentimenti.

Per tutti i partecipanti poi l’occasione di applaudire sul palco i giovani che in divisa durantina ce la mettono sempre tutta per primeggiare. Sono saliti così tra gli applausi Fabiano Berisci, Edoardo Rossi, Virginia Dini, Emma Rombaldoni, Alessandro Rossi e il “peperino“ Nicolò Gambrioli prima di Andreas Passeri e il “capitano“ Alex Raggi. A loro le autorità hanno consegnato un piatto in ceramica realizzato per l’occasione da maestri ceramisti durantini. Un evento che conferma la solidità di una organizzazione attenta e brava a mettere insieme il risultato sportivo e l’aspetto sociale con al centro gli stessi protagonisti.

am. pi.