Solo pochi prescelti alla scoperta della magnificenza di Villa Miralfiore

Vittorio Livi ha aperto la sua dimora storica ricca di affreschi e collezioni d’arte per una serata all’insegna della nuova Bmw i7

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L’occasione è stata la presentazione di un’auto, una bella auto: Bmw i7, motore elettrico, supertecnologica, costo oltre i 200mila euro. Ma grazie a questo vernissage organizzato da Diba, Vittorio Livi, patron della Fiam e proprietario di villa Miralfiore, ha aperto la sua dimora ad un gruppo selezionatissimo di visitatori attratti sia dalla macchina che dalla magnificenza della villa all’interno del parco Miralfiore.

L’appuntamento era per giovedì scorso. Sono accorsi 80 fedelissimi clienti della concessionaria che hanno potuto avere il privilegio di una visita guidata alla villa da parte del proprietario Vittorio Livi per scoprire le bellezze di una dimora storica attualmente non aperta al pubblico.

"Abbiamo scelto Villa Miralfiore perché rappresenta l’idea di lusso che ben si coniugava con la nuova entrata in casa Bmw – ha spiegato Emanuele Bottazzo che, assieme a Claudia Lenti e Laura Baldassarri, ha organizzato nel dettaglio la serata -. Essendo, inoltre, una villa privata e storica volevamo regalare ai nostri interlocutori un’esperienza unica e irripetibile, il tutto accompagnato dalle immancabili composizioni di Gioachino Rossini".

A farla da padrona, oltre all’auto esclusiva, anche le sale affrescate all’interno della dimora storica, lo spazio espositivo che ha offerto la possibilità di apprezzare come modernità e design potessero conciliarsi anche con un contesto che, solo apparentemente, è in contrasto e lo splendido museo nel quale sono esposte tutte opere uniche di artisti come: Arnaldo Pomodoro, Vasco Bendini, Philippe Starck e Danny Lane.

g.m