
Il team Nemo impegnato in uno degli interventi di salvamento sulla costa di Gabicce e dintorni. Quest’anno la stagione è iniziata in maniera intensa
Gabicce Mare (Pesaro), 18 giugno 2025 – Attimi di paura, nella spiaggia libera vicino al molo a Gabicce Mare, nel pomeriggio di lunedì scorso. Un bambino di colore di nove anni ha rischiato di annegare davanti agli occhi della sorella maggiore, corsa in acqua per aiutarlo. Le onde e la forte corrente hanno messo in difficoltà il bambino che, non sapendo nuotare, una volta entrato in acqua ha rischiato di non riuscire più a tornare verso la spiaggia. La sorella maggiore, vedendo il fratello muoversi in maniera convulsa nell’acqua si è precipitata verso di lui. Il fratellino, molto spaventato, appena l’ha vista si è avvinghiato al suo corpo, tanto che la ragazza, per effetto del peso del fratello, è stata trascinata sott’acqua.
Decisivo a quel punto l’intervento della lifeguard con esperienza Nemo, Serena Faraoni che, inascoltata, aveva vietato ai fratelli di entrare in mare. Con il pattino li ha raggiunti, li ha caricati sul natante e li ha ricondotti sulla spiaggia, riportando durante l’intervento di soccorso alcune ferite al corpo.
Prontamene i colleghi Samuele Magi e Luigi D’Abundo sono intervenuti per prestarle aiuto e hanno dato l’allarme alla base. Il responsabile del team Nemo, Paolo Bratti li ha raggiunti rapidamente per il primo soccorso, registrando i parametri dei fratelli e mettendoli in sicurezza. “Quanto è avvenuto è la conferma che il sistema di soccorso e di sicurezza dei bagnanti che abbiamo organizzato con il 118 e la Guardia costiera consente di intervenire in maniera tempestiva e efficace” – sostiene Bratti - . In queste poche settimane dall’inizio della stagione il team Nemo life, che opera nelle spiagge di Cattolica, Gabicce Mare e Fiorenzuola di Focara, ha già effettuato sei interventi.
“Abbiamo prestato soccorso a alcuni episodi di malore, per un trauma a una spalla e per ferite causate in seguito alla salita sugli scogli. Certo è che se continua così – conclude Il responsabile del team Nemo – si prospetta una stagione davvero impegnativa”.